Centrale idroelettrica sull’Adda, Giacomo Zaffanella: “Sono paure infondate, usciamo dall’immobilismo”

Creato il 27 gennaio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Il consigliere comunale di Cremona Giacomo Zaffanella (gruppo misto)

Il consigliere comunale cremonese del gruppo misto Giacomo Zaffanella interviene sul discusso caso della centrale idroelettrica sull’Adda, fra Castelnuovo e Crotta dunque tra Lodigiano e Cremonese.

In un territorio che da troppo tempo non coglie alcuna opportunità, che resta bloccato da scelte anacronistiche di immobilismo totale, non sorprende che dopo le esitazioni in merito alle infrastrutture quali ponti ed autostrade, al mancato approdo delle università, delle aziende, ora ci siano timori anche per le centrali idroelettriche. Credo sia giusto pretendere tutte le garanzie di corretta esecuzione dei lavori e di tutela ambientale, ma generare allarmismo e paure infondate è il solito modo cremonese per lasciare tutto fermo immobile, come accade da decenni, salvo poi lamentarsi del fatto che per trovare lavoro occorre fare i pendolari verso le altre città, che la crisi paralizza i consumi e altri ritornelli che spesso provengono dagli stessi soggetti che hanno tutto l’interesse affinchè a Cremona non cambi mai niente. La green economy sarà il motore per spingere il paese fuori dalla crisi, ma a Cremona i tira indree sono sempre più forti di qualsiasi locomotiva.