Per chi corre con la moto in pista i millesimi di secondo persi nel rilascio del gas e impiegati per premere la leva della frizione sono importanti, con le centraline aggiuntive cambio elettronico Dynojet Quick Shifter, il cambio delle marce avviene automaticamente permettendo di guadagnare secondi preziosi e segnare tempi sempre più bassi.
- Applicazioni della centralina
- Integrabilità con centraline Power Commander
- Montaggio sulla moto
- Funzionalità: tempi di taglio regolabile
- Compatibilità con sensori di cambio elettronico Dynojet
- Conclusioni e costi
- Link Utili
Kit completo centralina universale cambio elettronico Dynojet Quick Shifter con connettori
Applicazioni della centralina
La Dynojet Quick Shifter agisce sull’accensione (ignition) e consente di avere il cambio elettronico su un’ampia gamma di veicoli (motocicli, ATV, prototipi) dotati di motore da 1 fino a 4 cilindri. E in alcuni casi è possibile montarla su motori a 2 tempi.
Integrabilità con Power Commander
La centralina aggiuntiva universale cambio elettronico Quick Shifter è integrabile con altri prodotti Dynojet come la nuova centralina a iniezione Power Commander FC, e per chi possiede la Power Commander III e la Power Commander V, che hanno integrato un proprio modulo cambio elettronico per motori fino a 4 iniettori, è possibile e consigliabile integrare la Quick Shifter per gestire moto fino a 8 iniettori.
Montaggio Universale
Solitamente l’installazione è rapida, ma il tempo necessario può variare a seconda della moto. La centralina viene venduta fornita di connettori specifici di tipo Denso o Mitsubishi per collegamento diretto alle bobine rendendo facile l’installazione nella maggior parte delle moto di recente costruzione. Per applicazioni nelle quali non siano presenti bobine compatibili è possibile rimuovere i connettori e collegare la centralina direttamente all’impianto originale. Per un corretto funzionamento della centralina è richiesta un’alimentazione da 12v a 15v con o senza batteria aggiuntiva.
Funzionalità
La centralina dispone di una funzione che gestisce i tempi di intervento ai bassi regimi i modo da addolcirne il funzionamento anche a carico parzializzato. La regolazione dei tempi di intervento avviene direttamente sulla centralina senza l’ausilio di un PC. Per permettere un utilizzo immediato l’unità viene fornita con parametri già configurati dalla Dynojet, per chi avesse esigenze specifiche può regolare il tempo di taglio da un minimo di 48 ms a un massimo di 88 ms con step di 2 ms. Per alcuni kit è disponibile anche il comando remoto opzionale che consente la regolazione dei tempi di taglio anche durante la marcia.
Compatibilità con sensori cambio elettronico
Per utilizzare questa unità è necessario un sensore di azionamento specifico per la moto che viene venduto a parte oppure è possibile utilizzare il sensore già utilizzato per la PC III e la PC V.
Conclusioni
I prezzi della centralina Dynojet Quick Shifter si aggira intorno a 300 euro a seconda dell’applicazione ai quali va aggiunto eventualmente il sensore di azionamento e l’astina per il cambio elettronico per automatizzare il cambio delle marce. Il cambio elettronico insieme a una centralina a inizione per la regolazione del flusso del carburante può aiutare a spremere al meglio ogni cavallo della nostra moto e fare in molti i casi la differenza tra la vittoria e la sconfitta.
Link Utili
- Pagina ufficiale Quick Shifter
- Dove acquistare la centralina, i sensori d’azionamento e le aste per il cambio
- Per quali moto è disponibile