Centropadane, il direttore Acerbi ha salutato i rappresentanti sindacali: lascerà tra sei giorni

Creato il 31 luglio 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

La conferma della fine del rapporto professionale tra il direttore Francesco Acerbi e Centropadane è stata data stamattina dallo stesso direttore ai rappresentanti sindacali, durante un incontro previsto da tempo.

Le voci all’interno dell’azienda su un avvicendamento sono da diversi giorni insistenti. E’ anche una questione di coerenza: il riassetto azionario della partecipata ha dato luogo a un nuovo cda che modificato profondamente i rapporti di forza precedenti e non c’è da stupirsi che il cambiamento prosegua fino al cambiamento del direttore. Cambiamento che come tale non implica giudizio negativo del cda, il quale con ogni probabilità intende procedere differentemente. Non è noto che cosa farà Francesco Acerbi, che comunque resterà fino al 6. Non ci saranno vuoti di potere: la prossima riunione del cda è prevista per il 5 agosto, con all’ordine del giorno alcune modifiche dello Statuto e la nomina del nuovo direttore, che dovrebbe balzar fuori dal circuito degli enti locali. Non sarà un agguerrito amministratore delegato, in grado di dare una svolta possente. Gavio non è entrato in Centropadane, non ha acquistato le azioni. Il presidente Molgora va avanti come un treno, per usare una metafora chiaramente fuori luogo.

Si procede con decisione. E’ ipotizzabile che facilmente cambierà anche il piano industriale e che il nuovo direttore lo presenterà dopo un periodo di conoscenza dell’azienda.