Centrotavola con candela fai da te

La settimana scorsa ho fatto un centrotavola decisamente low cost e molto d’effetto.

L’ispirazione mi è venuta vedendo queste due composizioni. La prima è una candela circondata da un anello fatto di arance essiccate e cannella. Inizialmente pensavo di fare una cosa simile, ma mi sono resa conto che servivano moltissime arance e forse la cannella non era così semplice da bucare senza romperla. La seconda invece mi ha dato l’idea di usare il sale come base, perché effettivamente in una ciotola trasparente i cristalli di sale fanno un bellissimo effetto ghiaccio, davvero molto scenografico. Non parliamo poi di quanto sia più economico 1kg di sale grosso (al discount, 39 centesimi) contro i barattolini di preziosissima ghiaietta colorata che si usa per queste composizioni. Lo dico per esperienza, per fare le due composizioni che tengo abitualmente a casa (non “stagionali”, diciamo) credo di aver speso una decina di euro in sassetti colorati. Non so se rendo l’idea.

Quindi, con l’avvicinarsi del Natale mi sono decisa a smontare la composizione con i sassi che ho fatto quest’estate – non c’è bisogno di un tutorial per questo, è davvero di una banalità unica: sassi di Santorini, portati in valigia – peso extra per il bagaglio non ti temo! – e ghiaietta colorata. Quella grigia l’ho presa da Ikea, quella verde acido da Leroy Merlin – per sostituirla con una più invernale. Questa è la versione “estiva”:

Dunque abbiamo:

• la ciotola bassa e larga della serie Cylinder (3 ciotole, € 15,11 Ikea)
• fette di arancia essiccata. Tagliate a fette un’arancia e mettetela ad essiccare (su un foglio di carta forno) sopra i termosifoni. In alternativa (io ho fatto così perché non ho i termosifoni) l’ho tenuta qualche ora dentro il forno a bassa temperatura (io l’ho fatto a 70°), e ogni volta che usavo il forno per qualcosa, quando spegnevo le mettevo sulla griglia. Ma se vi scoccia fare questo lavoro e non avete tempo, potete sostituire le arance con magari dei pezzi più grossi di pout-pourri, o altri fiori secchi che  avete in casa. Potete prendere delle noci e noccioline e colorarle con della vernice spray per esempio. Anche qui, come al solito, le variazioni possibili sono infinite. Guardatevi intorno e think outside the box!
• ghirlanda argentata Yrsno (sempre Ikea, 5m, € 1,99)
• 1kg di sale grosso (€ 0.39 al discount. Visto che non lo dobbiamo mangiare, non ci interessa neanche che sia iodato!)
• candela Fenomen (Ikea, alta 29 cm, € 8,99)

Poi, non ci sono qui nella foto ma li vedete nelle foto del risutalto finale (sono stati lampi di genio successivi!), stecche di cannella e perline colorate.

Sulle perline: al mercato, il banco delle perline che le vende sfuse ha prezzi carissimi. Tipo 10 perline minuscole a 1 euro. E’ il banco che vende anche tutti  gancetti e i gingilli per confezionare bigiotteria, per capirci. A me è bastato andare più avanti per trovare un altro banco che vende braccialettini e collane di perline già fatte. Con 1 euro ho preso un filo di perline arancioni che erano proprio il tocco di colore che mancava al centrotavola.

Molto semplicemente ho messo la candela al centro, ho versato il sale intorno e poi ho posizionato il filo argentato lungo il bordo esterno e sulla superficie del sale. Mi sono aiutata con un coltello per spingere il filo di perline anche in profondità, in modo che si vedesse dal vetro.

La candela al centro

Le perline in profondità

Poi ho sistemato le arance sulla superficie, sistemato meglio le perline, sparso un po’ di sale sulle arance. E come dicevo prima, per concludere ho aggiunto delle stecche di cannella incrociate e le perline arancioni in superficie.

Arance e perline

Un particolare

Ora che ci penso volendo le stecche di cannella sarebbero carine posizionate anche in profondità nel sale contro il bordo di vetro, in modo che si vedano in verticale nello spessore, oppure posizionate in orizzontale lungo il bordo, in superficie , in profondità o volendo a metà dello spessore del sale. La stessa cosa si può fare con le perline colorate a metà dello spessore del sale. Si può mischiare il normale sale bianco con dei sali da bagno colorati che magari avete a casa, o con il pout-pourri. Le possibilità sono davvero tante, basta un po’ di fantasia.