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CEO Xiaomi: per lo Xiaomi Mi5 l’attesa sarà ripagata

Creato il 25 novembre 2015 da Techzoom
CEO Xiaomi: per lo Xiaomi Mi5 l’attesa sarà ripagata

Lo Xiaomi Mi5 sarebbe dovuto arrivare sul mercato all'inizio del 2015, ma a causa dello Snapdragon 810 che ha dimostrato di essere un chipset problematico e afflitto da problemi di surriscaldamento, il produttore cinese ha deciso di non usarlo e posticipare la presentazione dello smartphone. O almeno questo è quello che le voci stanno dicendo. L' ultimo evento di inaugurazione Xiaomi dell'anno si è svolto ieri, 24 novembre dove sono stati presentati lo Xiaomi Redmi Note 3 e il tablet Mi Pad 2, ma non c'è stata alcuna traccia del Mi5.

Dopo che l'evento si è concluso, il CEO della società è stato intervistato dai media locali, e inevitabilmente, gli è stato chiesto dove si trovasse lo Xiaomi Mi5. L'amministratore delegato non è stato in grado di rivelare la data di uscita concreta del dispositivo, ma ha rassicurato il pubblico che lo smartphone " varrà l'attesa".

CEO Xiaomi: per lo Xiaomi Mi5 l’attesa sarà ripagata

Anche se abbiamo sperato di saperne di più sullo Xiaomi Mi5 durante l'evento che si è svolto ieri, questo ovviamente non è accaduto. D'altra parte, visto che la versione con lo Snapdragon 810 è stata "demolita" e sostituita da una con Snapdragon 820, e visto che il già citato SoC non raggiungerà il mercato prima di inizio 2016, l'assenza dello smartphone all'evento di ieri era piuttosto aspettata. Tuttavia, molti utenti vogliono sapere quando il lo Xiaomi Mi5 arriverà sul mercato. Purtroppo, il CEO di Xiaomi, Lei Jun non è stato in grado di rivelare i dettagli al riguardo ai media cinesi, ma ha invece rassicurato il pubblico dicendo che l'attesa sarà ripagata. Inoltre, l'amministratore delegato ha rivelato che Xiaomi cambierà il suo ciclo di sviluppo, rilasciando i futuri smartphone ad intervalli più brevi.

Il CEO ha anche dichiarato che il suo obiettivo primario resta la Cina, seguita da altri mercati, tra cui l'India, l'Indonesia e il Brasile. Per quanto riguarda la presenza della società in Giappone e negli Stati Uniti, Lei Jun ha aggiunto che "ci vorrà del tempo" prima che Xiaomi possa stabilirsi in queste regioni.


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