Immaginate di ritrovarvi a sorseggiare un caffè nella casa di un artigiano, dove ciò che vi circonda è stato realizzato e concepito da lui, persino la tazzina fumante che tenete tra le mani. Aprite gli occhi e vi ritroverete da Pauta Pot. Sì perché le mura della sua abitazione, non costituiscono solo la sua dimora, ma anche il suo laboratorio. Un luogo di vita e di lavoro, dove le persone entrano per conoscere le sue ceramiche e si ritrovano nella sua cucina, scambiando chiacchiere sulle sue creazioni e conoscendola meglio mentre sorseggiano una bevanda calda. Un luogo magico che Pauta Pot, alias Simona, si è cucita perfettamente addosso quasi per caso.
Puoi chiamarlo destino, coincidenza, fato o come preferisci. In un’estate priva di viaggi e di avventure, Simona ha deciso di rispolverare la sua antica passione per la ceramica allestendo un piccolo laboratorio in una piccola stanza della sua casa.
Così, circa un anno fa, è iniziato il viaggio delle ceramiche di Pauta Pot che, grazie alla loro bellezza, hanno subito trovato dimora in diverse case, ristoranti e negozi del nostro bel paese. Tutto è totalmente realizzato a mano, anche le decorazioni, che vengono disegnate direttamente sui pezzi in base all’ispirazione del momento.
Ne parlo spesso nel blog di begli esempi, e Simona è uno di questi casi. Nella vita quotidiana è una maestra di asilo nido, ma quando torna a casa diventa una maestra del tornio. È una questione di sacrificio, dedizione e passione che ti spinge a creare. Lei è riuscita a trovare la sua strada e a fare ciò che fa nel migliore dei modi. Sta lavorando molto per far diventare Pauta Pot la sua occupazione principale, ed io sono sicura che a breve riuscirà a far avverare il suo sogno.