"[...] È come il giorno che cammina,
come la notte che si avvicina [...]
È come un albero nel deserto,
come un trucco non ancora scoperto [...]
È fulmine, è grandine, è polvere, è siccità,
acqua che rompe l'argine e lascia una riga nera [...]
c'è qualcosa che passa in questa stanza vuota.
Come una sagoma sul pavimento,
come sabbia sotto al cemento [...]
Come una terra che diventa straniera,
come un mattino che diventa sera [...]
come un sorriso che dura un minuto,
come uno squarcio buttato al futuro [...]
Come dal nocciolo di un'esplosione,
come dal chiuso di una nazione [...]
c ome io e te che stiamo a guardare
tutte queste cose passare. [...]
Troppe volte zero, non vuol dire uno,
e c'è qualcosa che brucia in tutto questo fumo. [...]"