Buona domenica fanciulli!!! A differenza degli occupati che oggi si godono il sole ed il mare, il disoccupato non va in ferie e anche oggi cerca lavoro. Io prima di farlo, però, ho sbrinato il congelatore, avevo bisogno di refrigerio!!!
Mentre ero lì che inviavo CV random anche per il posto da ingegnere (ho l’autoricarica wind, non ho soldi per la ricarica, mi faccio chiamare da chiunque in modo da autoricarmi #ladisoccupazioneingegna !!!) mi imbatto in questo annuncio:
Cerchiamo nuovi operatori per campagne di FUND RISING a favore di primarie organizzazioni non profit a MILANO e provincia. Team leader (con esperienza) o dialogatori (senza esperienza). Fisso + provvigioni.
ANNUNCIO SOTTOTILATO ALLA PAG 777
Facciamo una trentina di passi indietro: Cos’è un Organizzazione NO-Profit?
Dal nome stesso si deduce che è un organizzazione senza scopo di lucro. Tra queste rientrano: organizzazioni di volontariato, ONLUS, le organizzazioni NON governative, cioè tutte quelle “imprese” sociali che si collocano nel terzo settore del Welfare State (fonte:wikipedia, ed il mio libro di organizzazione sociale).
Ora, da qualche anno a questa parte, le organizzazioni no profit per reperire fondi offrono lavoro ai giovani desiderosi di lavorare, che armati di gilet catarinfrangente fermano le persone per “sensibilizzarle” ad una nuova campagna di “sensibilizzazione”.
Il no-profit è senza scopo di lucro, allora come fanno a dare le provvigioni? Cioè, quanto và alla campagna e quanto al ragazzo? E soprattutto perchè un organizzazione senza scopo di lucro dovrebbe lucrare sulle offerte dandole al ragazzo? Praticamente lavorare per un ONG è come lavorare negli stand Vodafone o 3 solo che a differenza del telefonino puntano sulla sensibilità delle persone che faranno beneficenza al ragazzo che grazie alla beneficenza, beneficerà dei soldi della beneficenza.
E visto che sicuramente quel ragazzo, se ha deciso di fare quel lavoro, lo fa per necesstà, e di certo non per piacere cambiamo le regole: Da stasera armiamoci di giubottino e maglietta: sono disoccupato ma sto cercando di smettere (che va sempre di moda!!! dove comprare le magliette), andiamo nelle piazze e sensibilizziamo la gente alla nostra causa e non alle organizzazioni che fanno della beneficenza un lucro. I soldi ricavati andranno interamente ai disoccupati.