
Il triangolo no, non l’avevamo proprio considerato, e sicuramente non ci avevano pensato neppure Stephan El Shaarawy, Diego Perotti ed Alessio Cerci, e con loro Genoa, Milan e Roma.
I tre giocatori sopraccitati, infatti sono al centro di uno di quei classici incastri di mercato, che si moltiplicano a dismisura nella sessione invernale e fanno perdere il sonno ai direttori sportivi ed ai tifosi. Cerci-Genoa, Perotti ed El Shaarawy verso la Roma di Spalletti per ovviare all’uscita di Iturbe ed a quella possibile di Gervinho (la Cina nel suo destino?): sembrava tutto così semplice ed avviato verso una conclusione rapida ed agevole, ma poi sono sorte le complicazioni, ed allora andiamo a far chiarezza su questa tripla operazione di mercato.
Cerci ha già l’accordo col Genoa, che dopo il suo acquisto libererà Perotti a titolo definitivo per la Roma, che nel frattempo punta al prestito di El Shaarawy con diritto o obbligo di riscatto, così da non dover acquistare a titolo definitivo entrambi gli esterni e restare in linea col Fair Play Finanziario: è però proprio Cerci a bloccare tutto, e nella fattispecie il fondo d’investimento proprietario del suo cartellino insieme all’Atletico Madrid, che ancora detiene i diritti sul suo cartellino, visto che il giocatore è in prestito al Milan.
Il fondo non vorrebbe prestare nuovamente Cerci e per di più ad un club, il Genoa, che potrebbe non riscattarlo a giugno, anche perchè ha già ricevuto un’offerta intorno a 6-7 milioni dal Marsiglia per l’acquisto definitivo: d’altro canto però, Cerci non vuole più andare all’estero e quindi vuole solo il Grifone, visto che la sua esperienza al Milan sembra ormai conclusa per le frizioni coi tifosi.
L’operazione potrebbe sbloccarsi negli ultimissimi giorni di mercato (quando il fondo può trovarsi costretto a cedere il passo), ma intanto sta frenando e non poco l’affare-Perotti: Genoa e Roma hanno l’accordo, ma i rossoblù non fanno partire l’argentino se prima non trovano il sostituto, e così i giallorossi non sanno come comportarsi col Milan per El Shaarawy. Il prestito è la formula giusta in caso di arrivo del Monito, ma qualora il tutto dovesse clamorosamente saltare, perchè non tentare l’acquisto definitivo, visto che il giocatore piace moltissimo a Spalletti?
E così, tutte e tre le trattative sono bloccate, in attesa di sviluppi nell’affare legato a Cerci: il Genoa avrebbe chiesto in alternativa El Shaarawy, ma il Milan non vuole prestare il giocatore ad un club che non potrà riscattarlo alla cifra già pattuita col Monaco, e considera solo la Roma come acquirente per l’esterno azzurro.
Ci ritroviamo dunque con tre trasferimenti pressochè conclusi e fatti, ma che non si possono chiudere al momento: vi aggiorneremo su tutti gli sviluppi delle tre trattative, ma la sensazione è che, alla fine, il mercato regalerà una chiusura positiva a tutti e tre i protagonisti di questo triangolo invernale…
