Da martedì 13 settembre entrerà in vigore il sistema di certificazione medica online ed i datori di lavoro non potranno più chiedere la copia cartacea delle attestazioni di malattia dei dipendenti, ma potranno consultarli con sistemi informatici, collegandosi al sito dell’INPS.I medici del Servizio sanitario nazionale o convenzionati saranno obbligati a trasmettere telematicamente i certificati all’INPS attraverso la procedura Sac, (sistema di accoglienza centrale) del ministero dell’Economia o, in caso di impossibilità, attraverso il contact center. Vediamo come funziona:Il medico: - invia online i certificati al Sac;
- al termine della trasmissione riceve il numero identificativo del certificato; - consegna al lavoratore copia cartacea del certificato e dell'attestato di malattia; - in caso di impossibilità di stampare la certificazione comunica al lavoratore il numero identificativo del certificato; - nei casi in cui sia impossibilitato all'inoltro telematico, rilascia la certificazione e l'attestazione di malattia in forma cartacea; - sono previste sanzioni disciplinari nei confronti dei medici inadempienti.
Il lavoratore: - può chiedere al medico l'invio del certificato e dell'attestato in formato pdf sul proprio indirizzo di posta elettronica; - è esonerato dalla consegna dell'attestato di malattia al datore di lavoro; - è sempre obbligato ad avvisare il datore di lavoro della propria assenza e a comunicare il numero identificativo del certificato, laddove richiesto espressamente; - solo nel caso in cui il medico non possa procedere all'invio online, deve consegnare al datore di lavoro copia dell'attestato di malattia, entro i due giorni lavorativi successivi all'inizio della malattia ed in tal caso una copia va consegnata anche all'INPS, come in precedenza; - può accedere al sito web dell'INPS per consultare e stampare i dati relativi ai propri certificati: mediante l'inserimento del codice fiscale e del numero di certificato (per visualizzare solo l'attestato), oppure tramite il codice PIN (dopo essersi accreditato con apposita procedura). Il lavoratore potrà anche attivare la modalità di inoltro dei certificati sulla propria casella di posta elettronica certificata, se ne possiede una.
L’INPS abbina il certificato medico del lavoratore all’azienda in base ai dati presenti nei suoi archivi e mette a disposizione l’attestato di malattia.
In caso di ricovero ospedaliero e/o degenze in strutture di pronto soccorso, nonchè di emissione da parte di strutture di medici privati non ancora abilitati all’invio telematico si applicano le regole previgenti, vale a dire consegna di copia cartacea al lavoratore e quest'ultimo dovrà inviarne copia all'INPS e al datore di lavoro.
Siamo certi che non mancheranno novità ed aggiornamenti sull'argomento già a partire dalle prossime settimane.