CERTOSA DI PAVIA. La fiducia? Meglio guadagnarsela sul campo. Dopo una campagna elettorale basata sulla concretezza e non su promesse, il neosindaco di Certosa di Pavia Marcello Infurna (nella foto) ha già ottenuto i primi risultati. Con l’approssimarsi di Expo 2015, Certosa si sta preparando a ricevere al meglio i turisti adeguando l’attuale parcheggio alle esigenze dei camperisti.
(da Wikipedia)
Le novità a Certosa però non finiscono qui. “Nel prossimo bilancio triplicheremo la leva civica – garantisce Infurna – arrivando a stanziare 15 mila euro, in modo tale da rispondere a tanti piccoli servizi necessari per il Comune e, nel contempo, restituire al cittadino bisognoso la dignità di un piccolo lavoro. Metteremo a bilancio a luglio il Microcredito, anche se abbiamo ancora qualche dubbio sul modo in cui strutturarlo”. Insomma: fatti, non parole. Soprattutto per quanto concerne i costi della politica. “Convoglieremo parte delle nostre indennità in un fondo assistenziale – promette il neosindaco - rispetto alla precedente amministrazione, il Comune risparmia 6.000 euro dal momento che non ho chiesto l’aspettativa. Abbiamo deciso di ridurre le nostre indennità di un ulteriore 10%, indicando in delibera che, qualora vi fossero esigenze particolari della cittadinanza, siamo disposti a spogliarcene interamente”. I neoassessori, dal canto loro, lavorano a pieno ritmo. Monia Merli, assessore al welfare, si sta prodigando per l’introduzione del farmaco a domicilio. Alice Ardizzi, assessore alla cultura, sta operando sul sistema di prestito bibliotecario, fermo al 1996, e sulla visione della biblioteca come luogo di aggregazione. Il vicesindaco Andrea Goi garantisce una presenza massiccia sul territorio e Yuri Merli, assessore allo sport, ha già preparato un piano di utilizzo della palestra per la prossima stagione. E non è tutto: “Ci siamo accordati con spazzini e gestori del verde affinché la priorità siano i parchi e le scuole – aggiunge Infurna – e stiamo realizzando l’app del Comune. Per quanto concerne l’istruzione, introdurremo la terza sezione della classe prima e abbiamo predisposto l’inserimento delle lavagne magnetiche. Stiamo infine lavorando per accorpare la sesta sezione della materna direttamente nel plesso scolastico”.a cura di Serena Baronchelli