CERTOSA (pv). "In monasterio reservetur" il Convegno dedicato alle fonti della storia dell'Ordine Cistercense in Italia.

dettaglio della tela "Apparizione
della Vergine a San Bernardo di
Chiaravalle" di Filippino Lippi

CERTOSA (pv). “In monasterio reservetur. Le fonti per la storia dell’Ordine cistercense in Italia dal Medioevo all’età moderna nelle biblioteche e negli archivi italiani e della Città del Vaticano” è il tema del Convegno che si terrà a Certosa di Pavia giovedì 22 (dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,30) e venerdì 23 ottobre (dalle 9,30 alle 13,00)  in occasione del nono centenario dell’Abbazia di Cliarvaux (1115-2015). A seguito dell’importante ricorrenza, la Congregazione Cistercense di Casamari affidata attualmente ai propri monaci e guidata dall'Abate Preside Dom Eugenio Romagnuolo, il convegno ha la finalità principale di essere la più ampia ricognizione possibile delle testimonianze scritte cistercensi dell’Italia che consenta di giungere a fare il punto sulla documentazione relativa all’Ordine che finora è mancata. Oltre all’Abate Preside Dom Eugenio Romagnuolo, saranno presenti Dom Mauro-Giuseppe Lepori Abate Generale dell’Ordine Cistercense e Don Celestino Parende Priore della Certosa di Pavia. Presiederanno Cosimo Damiano Fonseca dell’Accademia Nazionale dei Lincei, Giuseppe Croce dell’Accademia Ambrosiana di Milano, Alberto Bartola dell’Università La Sapienza di Roma e Raffaele Santoro dell’Archivio di Stato di Venezia.
Le conclusioni del convegno saranno affidata al Cardinale Monsignor Sergio Pagano Prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano.  (mpa)