CERTOSA (pv). Tutti gli appuntamenti per celebrare la Shoa.

CERTOSA (pv). Una settimana di eventi in ricordo dell'Olocausto. In occasione della Giornata della Memoria la Biblioteca del Comune di Certosa di Pavia organizza l’evento “I Giorni della Memoria”, una settimana ricca di iniziative attraverso la quali sarà possibile affrontare il tema dell’Olocausto mediante attività organizzate destinate sia ai giovani che agli adulti.
Inaugurata lo scorso sabato, 23 gennaio, durerà fino al 30 la mostra “Oltre quel muro: La resistenza nel campo di Bolzano”, realizzata in collaborazione con ANED (Associazione Nazionale Ebrei Deportati) negli orari di apertura della biblioteca e al mattino per le scuole per ragioni organizzative. 
La serata di mercoledì 27 sarà dedicata al Cineforum al termine del quale l'amministrazione ha organizzato un momento di riflessione davanti a una tazza di caffè. 
Sabato 30 alle ore 18, in occasione della chiusura della mostra, interverrà Leonardo Visco Gilardi, presidente dell’ANED di Milano e curatore dell'esposizione. Gilardi presenterà un nuovo video sul lager di Bolzano. 
Seguirà l’evento “Per non dimenticare: parole e note per la memoria”: brani, racconti e poesie lette a più voci tratti da monologhi e testi noti di sopravvissuti alla Shoa. 
A conclusione verrà offerto un aperitivo.
 "L'obiettivo di questa nuova gestione della biblioteca è renderla un luogo di aggregazione e partecipazione a 360 gradi - spiega l'assessore Alice Ardizzi -. Ci piace pensare di proporre attività nuove e di mantenere allo stesso tempo le tradizioni. L'anno scorso, essendo il primo anno di amministrazione, siamo riusciti a organizzare semplicemente un ciclo di film che si basava su questa tematica. Quest'anno invece, grazie all'ottimo lavoro dello staff, abbiamo dato vita a un evento che lascia spazio a diverse valide proposte".
Andrea Montagner, responsabile della Biblioteca, aggiunge che "questo è il frutto di un riuscito lavoro di equipe per rendere la Biblioteca un luogo di cultura e memoria storica". 
"La memoria è una fiamma che tutti noi abbiamo il dovere di alimentare attraverso il ricordo che tramandiamo alle future generazioni - chiosa il sindaco Marcello Infurna - affinché il male assoluto non abbia a ripetersi. La Biblioteca oggi a Certosa è sinonimo di eccellenza".
Serena Baronchelli