E’ una piccola parte del cervello quella che vi aiuta nel prendere decisioni o non farlo, ecco lo studio della University of British Columbia.
E’ stata sinora associata alla depressione ma l’abenula laterale, una delle più piccole parti del cervello, potrebbe essere in realtà direttamente responsabile dei processi decisionali e, di conseguenza, della valutazione dei rischi e dei benefici quando dobbiamo effettuare una scelta. Essa sarebbe in grado di giocare un ruolo cruciale nel processo decisionale tra costi e benefici.
Lo studio della UBC. Stan Floresco ed il suo team, autori dell’indagine, hanno spinto alcuni topi di laboratorio a scegliere tra una piccola ricompensa in cibo ed una più grande, quest’ultima sempre potenzialmente costituita da ben quattro porzioni di cibo. La piccola ricompensa è apparsa ai topi molto più consistente, mentre quella grande è stata scelta più sporadicamente. I ricercatori hanno scoperto che i ratti hanno scelto la ricompensa più grande quando non hanno dovuto aspettare a lungo per ricevere il cibo. Ciò significa che i ratti hanno preso le decisioni in modo contrario a quanto in genere fanno gli esseri umani. La scelta di ricompense più grandi, infatti, ricade quando “costi” sono bassi e si scelgono premi minori quando i rischi sono più elevati.
La scoperta è, appunto, di un nuovo studio della University of British Columbia ed è stata descritta sulla rivista Nature Neuroscience. “I nostri risultati evidenziano i processi cerebrali coinvolti nelle decisioni importanti che prendiamo ogni giorno, dalla selezione delle offerte di lavoro alla scelta di acquistare una casa o un’automobile”, ha spiegato Stan Floresco, tra gli autori dell’indagine. “Lo studio suggerisce inoltre che la comunità scientifica ha frainteso il reale funzionamento di questa misteriosa ma importante regione del cervello”, ha concluso.