L'uomo sa queste cose contemplando la vigna.E tutto l'accumulo,la lenta ricchezza dei ricordi d'ogni sorta,non è nulla di fronte alla certezza di quell'estasi immemoriale. Ci sono cieli e piante,e stagioni, e ritorni, ritrovamenti e dolcezze,ma questo è soltanto passato che la vita riplasma come giochi di nubi.La vigna è fatta anche di questo,un miele dell'anima, e qualcosa nel suo orizzonte apre plausibili vedute di nostalgia e di speranza. In soliti eventi vi possono accadere che la sola fantasia suscita,ma non l'evento che soggiace a tutti quanti e tutti indebolisce: la scomparsa del tempo. Questo non accade,è,anzi la vigna stessa.Davanti al sentiero che sale all'orizzonte,l'uomo non ritorna ragazzo: è ragazzo. Per un attimo,in cui giunge a far tacere ogni ricordo,si trova dentro gli occhi la vigna immobile,istintiva,immutabile,quale ha sempre saputo di avere nel cuore.E non accade nulla,perchè nulla può accadere che sia più vasto di questa presenza. Non occorre nemmeno fermarsi davanti alla vigna e riconoscerne i tratti familiari e inauditi. Basta l'attimo dell'incontro e già il ragazzo e l'uomo adulto han cominciato il loro dialogo che,ricco di giorni,dall'inizio non muta.
L'uomo sa queste cose contemplando la vigna.E tutto l'accumulo,la lenta ricchezza dei ricordi d'ogni sorta,non è nulla di fronte alla certezza di quell'estasi immemoriale. Ci sono cieli e piante,e stagioni, e ritorni, ritrovamenti e dolcezze,ma questo è soltanto passato che la vita riplasma come giochi di nubi.La vigna è fatta anche di questo,un miele dell'anima, e qualcosa nel suo orizzonte apre plausibili vedute di nostalgia e di speranza. In soliti eventi vi possono accadere che la sola fantasia suscita,ma non l'evento che soggiace a tutti quanti e tutti indebolisce: la scomparsa del tempo. Questo non accade,è,anzi la vigna stessa.Davanti al sentiero che sale all'orizzonte,l'uomo non ritorna ragazzo: è ragazzo. Per un attimo,in cui giunge a far tacere ogni ricordo,si trova dentro gli occhi la vigna immobile,istintiva,immutabile,quale ha sempre saputo di avere nel cuore.E non accade nulla,perchè nulla può accadere che sia più vasto di questa presenza. Non occorre nemmeno fermarsi davanti alla vigna e riconoscerne i tratti familiari e inauditi. Basta l'attimo dell'incontro e già il ragazzo e l'uomo adulto han cominciato il loro dialogo che,ricco di giorni,dall'inizio non muta.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Per Pierfranco Bruni traduzione in Spagna, Albania e Grecia con il libro su:...
Patrocinio Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Alto apprezzamento Presidenza della Repubblica Il Novecento letterario italiano analizzato tra mito,... Leggere il seguito
Il 13 giugno 2015 da Lalunaeildrago
TALENTI -
TARANTO. Importante convegno e sala affollata per un convegno su Sibari
Importante convegno e sala affollata per un convegno su Sibari attraversando l’archeologica, la storica gli aspetti etno – simbolici in una visione profondament... Leggere il seguito
Il 28 maggio 2015 da Lalunaeildrago
TALENTI -
In Moldavia Pierfranco Bruni parlerà di Cesare Pavese
tra la letteratura e la storia nel Convegno Internazionale dei Critici <<LA LITTERATURE ET L'HISTOIRE. L’HISTOIRE EN LITTERATURE>>. Leggere il seguito
Il 25 maggio 2015 da Lalunaeildrago
TALENTI -
IL dio laico Risposta al post di Giorgio Lecchi (Face, 4 aprile) -...
Una risposta al post di Giorgio Lecchi (Face, 4 aprile) - Secolarizzazione di Gesù - Ugo da san VittorePur essendo non credente, non posso non constatare che... Leggere il seguito
Il 25 maggio 2015 da Esaiae
DIARIO PERSONALE -
Final Fantasy XIV: A Realm Reborn
Hello!Oggi ho la recensione di un videogioco per voi. Wow! Era un sacco che non parlavo di videogiochi su questo blog!FFXIV: A Realm Reborn è un reboot del... Leggere il seguito
Il 12 maggio 2015 da Sofiastella84
DIARIO PERSONALE, FUMETTI, TALENTI -
Terremoto nepal bircs e karen hudes
Sapete cos'è il BRIC? Cosa ha in comune BRIC, terremoto in Nepal e Karen Hudes ecco a voi alcuni scritti che se letti separatamente hanno un impatto ma se li... Leggere il seguito
Il 07 maggio 2015 da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI