Ingredienti per 8 persone
- 1 cipolla rossa
- 2 cipollotti
- 4 patate gialle
- 6 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 8 fogli surgelati di pasta fillo [1]
- 32 code di gamberoni
- 100 grammi di taccole [2]
- Sale quanto basta
- Pepe quanto basta
- Burro quanto basta
- Qualche stelo di erba cipollina
Preparazione dei cestini di gamberoni
Lasciate scongelare i fogli di pasta fillo quindi spennellateli di burro fuso freddo e sovrapponeteli a quattro e quattro. Ricavatene poi 8 quadrati e con essi foderate 8 stampini rotondi, foderati con carta da forno, lasciando sbordare leggermente la pasta. Passate quindi gli stampini in forno caldo a 200°C per 10-12 minuti finché la pasta risulterà dorata. Lasciate raffreddare i cestini, poi toglieteli dagli stampini. Lessate le patate in acqua salata inizialmente fredda per 20-25 minuti, sbucciatele e tagliatele a dadini. Cuocete le taccole al dente, scolatele e passatele subito sotto l’acqua fredda. Lavate le code dei gamberoni, quindi privatele del sbudellino nero lungo il dorso e lessatele al vapore per 10 minuti. Sbucciate la cipolla, mondate i cipollotti e affettate tutto sottilmente. Sforbiciate l’erba cipollina. Mescolate i gamberi con le patate, i cipollotti, la cipolla, le taccole, e l’erba cipollina; conditeli con l’olio, emulsionando con sale e pepe. Distribuite l’insalata di gamberi all’interno dei cestini e servite in tavola.
Note sulla ricetta dei cestini di gamberoni
- La pasta fillo è una varietà di pasta sfoglia caratterizzata dall’estrema sottigliezza dei suoi fogli. A differenza delle comuni paste sfoglie, nella pasta fillo non vengono aggiunti i grassi ed il suo gusto è neutro in modo da rendere l’utilizzo di questa pasta adatto sia per la preparazione di piatti salati che di dolci. La pasta fillo è impiegata in tutto il Medioriente per la preparazione dei dolci tradizionali ripieni di noci e pistacchi e immersi in uno sciroppo di zucchero come, ad esempio, il baklava.
- Le taccole sono una varietà di pisello diffusa su tutto il territorio regionale delle Marche, in particolare nelle zone pianeggianti della provincia di Ascoli Piceno. Le taccole hanno un colore verde chiaro, sono lunghe dai 10 ai 15 centimetri e sono caratterizzate dall’avere una forma lunga ed appiattita. Anche se il loro impiego in cucina è piuttosto limitato, le taccole sono particolarmente apprezzate per il loro sapore dolce e delicato.