Hola amigos!
Vi scrivo da San Pedro, Cile, ore 9.40 locali, appena smaltito un terremoto.
Siamo tornati alla civilta’ dopo 4 giorni passati nei meandri della Cordillera de la Sal.
Primo giorno dedicato alla logistica trasportando a piedi tutto il materiale per l’esplorazione e per il campo…inclusi 250 litri di acqua per la gioia delle nostre schiene.
Nel sistema Dario Cressi siamo usciti a valle nel Salar di Atacama dopo 3 km di canyon prevalentemente senza volta mentre a monte abbiamo esplorato un altro km e mezzo fermandoci su una forra che continua per chilometri a cielo aperto…possiamo dire addio al sistema ipogeo salato piu’ lungo al mondo in quanto madre natura ci ha privato del tetto sia a monte che a valle.
Dopo vari numeri da funamboli sui pinnacoli salati della cima della Cordillera de la Sal abbiamo trovato l’ingresso pricipale della “Cueva della Grande Quebrada” portando la profondita’ a oltre -200mt, l’unica a superare tale quota nel mondo del sale.
Sempre navigando tra le cime abbiamo iniziato l’esplorazione di una nuova cavita’ chiamata “Star Gate” fermandoci su un P.40 a cielo aperto che porta nuovamente in una galleria dal fondo bianco e salato ansioso di fare la nostra conoscenza.
Oggi pomeriggio giornata di “riposo” dedicata a liberare l’uscita della “Cueva de l’Aire” dai depositi salini della piena 2014 per poter recuperare i materiali.
Sabato sera ritorniamo sulla Cordillera de la Sal per terminare il rilievo della “Cueva della Grande Quebrada” e vedere dove ci portera’ “Star Gate”. Un secondo gruppo fara’ campo alla base della Cordillera per completare i rami a monte di grotte esplorate nelle precedenti spedizioni.
Quest’anno accompagniamo nelle grotte precedentemente esplorate anche 11 componenti del gruppo La Venta che si occupano di ricerca scientifica con l’ausilio del laser scanner e documentazioni fotografiche connesse. Su loro segnalazione e’ stato rilevato un nuovo ramo di 150mt ortogonale alla via principale di Gola Profonda (Sistema Dario Cressi).
Componenti: Marco “Cavia” Sticotti, Guido Sollazzi, Adriano Balzarelli, Federico “Gino” Deponte, Alessio Busletta, Mauro Norbedo e Paolo Gabbino (Commissione Grotte Eugenio Boegan – Trieste).
Angelo Iemmolo e Francesca Vitale ( Speleo Club Ibleo – Ragusa);
Andrea “Pippo” Martinelli (GST Le Salamandre – Sesto Calende)
Hasta luego!
Marco Sticotti