Challenge Cup: Edinburgh-Gloucester, ecco i XV che domani sera si giocheranno la finale

Edimburgo - Alan Solomons e David Humphreys, che hanno passato tre anni insieme quando il sudafricano era l'head coach di Ulster e il DoR di Gloucester deliziava il pubblico del Ravenhill con la maglia numero 10 dei nordirlandesi, hanno scelto le squadre che domani sera al Twickenham Stoop di Londra - kick off 7.45pm, commento e interviste sul nostro sito in diretta dalla capitale inglese - si giocheranno la prima Challenge Cup della "nuova era".

Edinburgh cambia solo tre uomini nel XV che venerdì scorso ha lasciato a secco di punti le Zebre nel ventesimo turno di Pro12, tenendo vive le speranze di sesto posto celtico, inserendo Greig Tonks estremo al posto di Tom Brown, che si accomoda in panchina, unico cambio nei trequarti, e spostando Mike Coman blindside per lasciare spazio al ritorno di Cornell Du Preez al centro della terza linea, mentre l'ultimo cambio è il ritorno in panchina dopo l'infortunio del giovane flanker scozzese Hamish Watson. Solomons sceglie la versatilità di Stuart McInally, in meta contro le Zebre e i NG Dragons e che può giocare sia nel nuovo ruolo di tallonatore, sia all'occorrenza tornare in terza linea; fuori gli infortunati Cuthbert e Denton, mentre Visser, alla terzultima gara con la maglia dei Gunners, festeggerà allo Stoop, la sua prossima casa dopo il passaggio ai Quins, la 50esima presenza europea.

Gloucester, invece, cambia parecchio rispetto all'ultima uscita di Aviva Premiership contro i Newcastle Falcons, schierando in mediana la coppia Hook-Laidlaw con quest'ultimo che, per la prima volta, giocherà contro la squadra di cui è stato capitano fino al maggio del 2014; tutta nuova la prima linea, mentre in terza Moriarty prende il posto di Kalamafomi e all'ala si rivede Jonny May.

"Non si hanno mai tante occasioni in carriera di giocare una finale europea, per questo c'è grande entusiasmo ed eccitazione nel gruppo, alla vigilia di quella che, per noi, è la gara più importante della stagione", ha detto David Humphreys al sito ufficiale dei Cherry and Whites. "Con la squadra che abbiamo e lo staff tecnico arrivato ad inizio stagione, questo tipo di partite sono quelle che vogliamo sempre giocare. Probabilmente ad inizio anno non ci aspettavamo di poterci giocare una finale europea ma sappiamo la qualità di questo gruppo e sappiamo che questi ragazzi, quando sono in giornata, possono vincere contro chiunque; perché sappiamo tutti che giocare le finali è importante, ma noi vogliamo anche vincere. Stiamo migliorando e, a questo punto, siamo meglio di come eravamo ma anche Solomons con Edinburgh sta facendo un grande lavoro; sono ancora in corsa per un posto in Champions Cup per il prossimo come noi e, ovviamente domani saranno in finale. Sappiamo che giocheremo contro una squadra molto motivata e molto ben organizzata e per vincere dovremo davvero essere al nostro meglio e fare bene".

Edinburgh Rugby: 15 Greig Tonks; 14 Dougie Fife, 13 Sam Beard, 12 Andries Strauss, 11 Tim Visser; 10 Phil Burleigh, 9 Sam Hidalgo-Clyne; 1 Alasdair Dickinson, 2 Ross Ford, 3 WP Nel, 4 Anton Bresler, 5 Ben Toolis, 6 Mike Coman (C), 7 Roddy Grant, 8 Cornell Du Preez
Panchina: 16 Stuart McInally, 17 Rory Sutherland, 18 John Andress, 19 Fraser McKenzie, 20 Hamish Watson, 21 Nathan Fowles, 22 Tom Heathcote, 23 Tom Brown

Gloucester Rugby: 15 Charlie Sharples; 14 Jonny May, 13 Bill Meakes, 12 Billy Twelvetrees (C), 11 Henry Purdy; 10 James Hook, 9 Greig Laidlaw; 1 Nick Wood, 2 Richard Hibbard, 3 John Afoa, 4 Tom Savage, 5 Tom Palmer, 6 Ross Moriarty, 7 Matt Kvesic, 8 Gareth Evans
Panchina: 16 Darren Dawiduik, 17 Yann Thomas, 18 Sila Puafisi, 19 Mariano Galarza, 20 Jacob Rowan, 21 Dan Robson, 22 Billy Burns, 23 Stevie McColl