" È un peccato, considerata la nostra forma in Pro12, aver fatto così male in Europa", ha detto lo scozzese Emyr Phillips, che settimana scorsa era il capitano degli Scarlets, al sito ufficiale dell'EPCR. " Giocheremo contro i Warriors sabato, pochi giorni dopo l'ultima gara, e proveremo a mettere le cose a posto, prima di iniziare a pensare alle partite che ci attendono durante le festività natalizie ".
La prima vittoria europea della stagione ha rimesso i Warriors, almeno teoricamente, in corsa per un posto nella fase ad eliminazione diretta di Champions Cup, ma se i Glaswegians vorranno tenere aperta la porta alla speranza, dovranno per forza andare a violare il Parc y Scarlets. I gallesi, dal canto loro, recuperano molti giocatori ma, nella sfida di sabato, potranno solo giocarsi il loro onore, con la voglia e la determinazione di non chiudere la loro avventura europea senza vittorie.
Gregor Townsend, head coach dei Warriors, sa che comunque la gara di sabato " sarà molto, molto più dura dell'ultima. Gli Scarlets vantano un ottimo ruolino di marcia in casa, avendo perso solo una delle ultime quindici gare giocate in West Wales e in più potranno contare sul rientro di molti elementi importanti. Tuttavia," continua Townsend, " sappiamo che per avere speranze di passaggio del turno dobbiamo vincere almeno tre delle ultime quattro gare in calendario." L'ultima frase di Townsend esprime al meglio, senza troppe parole, l'arduo compito che attende i suoi Warriors, considerando che, delle quattro gare, tre saranno in trasferta - e in campi piuttosto difficili da espugnare, come lo Stade Yves-De-Manoir di Colombes e il Franklin's Gardens di Northampton.
Dopo la brutta sconfitta contro i Saints in casa, i Glaswegians sapevano di essere chiamati all'impresa. Adesso, devono dimostrare di avere il 'fisico' per poter restare tra le grandi europee.
I Warriors, sabato scorso, hanno vinto per la prima volta in Europa contro gli Scarlets, dopo quattro sconfitte consecutive; dovranno ripetersi sabato sera a Llanelli, in quella che sarà la loro 100esima gara in Champions Cup (ex Heineken Cup). I Glaswegians vantano, nella massima competizione europea, 32 vittorie e 65 sconfitte (con due pareggi).
Il kick off è previsto sabato alle 7.45pm; direttore di gara sarà il francese Pascal Gauzere.
Scarlets: Mike Collins; Steff Evans, Gareth Owen, Hadleigh Parkes, DTH van der Merwe; Aled Thomas, Gareth Davies; Rob Evans, Emyr Phillips (c), Samson Lee, Jake Ball, Maselino Paulino, Lewis Rawlins, Jack Condy, Morgan Allen
Replacements: Ken Owens, Wyn Jones, Rhodri Jones, George Earle, Tom Price, Aled Davies, Steven Shingler, Harry Robinson
Glasgow Warriors: Tommy Seymour; Taqele Naiyaravoro, Mark Bennett, Alex Dunbar, Sean Lamont; Finn Russell, Mike Blair; Alex Allan, Fraser Brown, Sila Puafisi, Leone Nakarawa, Jonny Gray (c), Robert Harley, Simone Favaro, Josh Strauss
Replacements: Shalva Mamukashvili, Gordon Reid, Zander Fagerson, Tim Swinson, Ryan Wilson, Grayson Hart, Duncan Weir, Lee Jones
Informazioni su Matteo Mangiarotti
Sport writer living the dream in Scotland (@DotRugby Home Nations correspondent), graduate, CSS for a living, love rugby and v'ball,Genoa&Hearts fan It's good to be me,despite all! (all views are my own - obviously!) follow me on Twitter: @Soloteo1980
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