Londra 14-03-2012
Anche per il Napoli come per l’inter gli ottavi di finale di champions sono stati fatali. Ai supplementari si spengono i sogni dei partenopei che subiscono il quarto gol ( Ivanovic ) dal Chelsea. I tempi regolamentari si erano chiusi sul 3-1 per i padroni di casa: reti di Drogba (28′), Terry (48′), Inler (55′) e Lampard su rigore (75′), con il Napoli comunque sempre in partita e sempre pericoloso quando si presentava nei pressi dell’area di rigore avversaria.
Drogba segna nel momento milgiore del Napoli ed è un pò questa la chiave di lettura della gara: la voglia e la freschezza del Napoli contro l’esperienza dei giocatori del Chelsea, più abituati alle partite importanti di champions e più cinici quando devono colpire.
Il primo tempo si chiude sul 1-0 per il Chelsea, con una prima parte di gara giocata alla perfezione dal Napoli. L’infortunio di Maggio compromette i piani di Mazzarri, che vuole colpire in contropiede. Entra al suo posto Dossena, giocatore più fisico e meno veloce del suo collega.
Il secondo tempo inizia male per il Napoli che subisce il secondo gol su calcio d’angolo, ma la squadra di Mazzarri stavolta reagisce e fa ripiegare i giocatori del Chesea nella propria area di rigore. Da un calcio d’angolo nasce l’azione che rimette in pista il Napoli: cross dalla destra, respinta e Inler ,bravissimo ad addomesticare di petto, fa partire un destro rasoterra su cui Cech non può nulla.
Il Napoli torna in corsa per la qualificazione ai quarti di champions league. Di Matteo gioca la carta Torres, ma è sempre sulle palle inattive che gli azzurri soffrono e se De Sanctis è eccellente su Ivanovic e Drogba, sul successivo calcio d’angolo Dossena tocca di mano ed è rigore per i blues. Dal dischetto Lampard non sbaglia e la squadra londinese raggiunge di nuovo il Napoli.
Si arriva così ai supplementari con la disfatta della suqadra partenopea, che saluta la champions e i sogni di gloria.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake