Champions League: Bayern Monaco-Real Madrid 2-1

Il Bayern Monaco, con un gol di Mario Gomez al 90’, batte il Real Madrid all’Allianz Arena nella semifinale di andata della Champions League. Una vittoria meritata, che premia gli sforzi dei tedeschi che hanno spinto fino al finale dopo essere andati in vantaggio nel primo tempo ed essere stati raggiunti all’inizio della ripresa.
 
La partita vede, nella prima fase di gioco, il Real Madrid più aggressivo con Benzema che, su passaggio diretto di Ozil, tira dal limite dell’area, e gran parata di Neuer.
Il Real attua un pressing alto con il suo 4-2-3-1, che impedisce al Bayern di uscire col possesso palla dalla sua metà campo. Ma dopo i primi 10 minuti, il Bayern riesce ad allargare il gioco grazie a Ribery e Robben. E proprio da un’azione sull’esterno, al 17’ nasce un calcio d’angolo con cui il Bayern va in vantaggio con Ribery, che raccoglie palla al centro dell’area e batte Casillas. Ma c’è il dubbio del fuorigioco: infatti sul tiro di Ribery c’è Luis Gustavo davanti a tutti e sulla traiettoria del pallone.

Ma il Bayern Monaco legittima il vantaggio: considerando che le squadre giocano con schema simile e atteggiamento di costruzione del gioco da lontano con scarico sulle fasce in caso di possesso, e di pressing alto e ripartenza veloce se la palla ce l’ha avversario, sono proprio i bavaresi a interpretare meglio in particolare sul settore di destra, dove Lahm e Ribery in alternanza a Robben fanno ammattire Ozil e Coentrao; ma anche centralmente, con Kroos che trova tre volte Gomez che però non riesce a controllare, ma al 40’ il centravanti tedesco si libera impegnando Casillas. Il Real adrid risponde con qualche iniziativa di Cristiano Ronaldo, ma non si rende pericoloso. Mourinho si agita in panchina, mentre Heynckes lascia tranquilli i suoi ragazzi in campo.
Il secondo tempo inizia con un Real Madrid più aggressivo, che approfitta subito di uno svarione del Bayern, che perde palla e permette la ripartenza al Real: transizione di Benzema, palla a Cristiano Ronaldo che tira addosso a Neuer, ma sulla respinta la palla arriva a Benzema che conclude male, sfera arriva a Ronaldo che rimette al centro per Ozil che appoggia in rete, è il 52’. Da notare la insufficiente disposizione difensiva bavarese, che permette al Real Madrid di tenere la palla per lungo tempo nell’area di rigore.
La partita diventa più fallosa: finiscono sul taccuino dell’inglese Webb nella stessa azione Coentrao e Xabi Alonso, e poi Di Maria. Heynckes corre ai ripari, sostituisce Schweinsteiger, non al meglio, con Muller, indietreggiando Kroos sulla linea di Luis Gustavo. Il Bayern attacca, concedendo qualche ripartenza al Real Madrid, che però non sembra molto veloce davanti a Neuer. I tedeschi crescono soprattutto sulle fasce, e dove Lahm si sovrappone spesso con Robben. Mourinho così rafforza il settore sinistro con Marcelo per Ozil. Il Bayern spinge. Al 70’ Gomez tira alto su una respinta corta della difesa da calcio di punizione; tre minuti dopo stacca di testa ma la palla va sopra la traversa; e Sergio Ramos rischia il rosso dopo una brutta entrata, e Granero prende il posto di Di Maria per rafforzare il centrocampo del Real Madrid e Higuain rileva Benzema. Ma all’88’ è ancora Gomez pericoloso, su cross di Lahm, che al 90’ salta Coentrao e mette dentro in area, dove Mario Gomez anticipa la difesa e batte Casillas. E’ il gol del vantaggio, meritato, per il Bayern Monaco. Gol che innervosisce ancora il Real Madrid, con Marcelo che rischia l’espulsione per un’entrata da dietro ma è solo giallo per il calciatore .

Mercoledì prossimo, al Santiago Bernabeu, il ritorno. Vedremo se ce la farà il Real Madrid, che dal 2002 non vince la Champions League e non gioca la finale, o vedremo se sarà il Bayern Monaco a disputare l’ultimo atto all’Allianza Arena nel suo campo.

Bayern Monaco-Real Madrid 2-1 (1-0)
Bayern Monaco(4-2-3-1): Neuer; Lahm, Boateng, Badstuber, Alaba; Schweinsteiger (dal 15′ s.t. Muller), Luis Gustavo; Robben, Kroos, Ribery; Gomez. (Butt, Rafinha, Contento, Pranjic, Tymoschuk, Olic). Allenatore Jupp Heynckes.
Real Madrid(4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Coentrao; Xabi Alonso, Khedira; Ozil( dal 24′ s.t. Marcelo), Di Maria(dal 35′  s.t. Granero), Cristiano Ronaldo; Benzema(dal 42′ s.t. Higuain). (Adan, Albiol, Varane, Kakà). Allenatore Josè Mourinho.
Gol: 17′ Ribery(B); 52′ Ozil(R) 90′ Gomez(B).
Ammoniti: Badstuber, Robben, Lahm(B), Di Maria, Marcelo, Xabi Alonso, Higuain, Sergio Ramos, Coentrao(R).
Espulsi: nessuno.
Arbitro: Howard Webb(Eng).