Champions League: Chelsea-Juventus 2-2, buona prova dei bianconeri

Champions League, prima giornata: la Juventus pareggia a Londra, in rimonta, contro il Chelsea Campione in carica. A Stamford Bridge, la doppietta di Oscar è pareggiata da Vidal e Quagliarella. Vincono pure Barcellona, Manchester United, Bayern Monaco e Shakhtar Donetsk. Ieri il Milan, 0-0 con l’Anderlecht, si trova sempre in difficoltà. Vediamo una panoramica sulle giornate di competizione.
Nel Gruppo E, a Stamford Brigde Chelsea-Juventus 2-2: grande prova di forza dei bianconeri, che seppure non molto continui nella prestazione, con la loro organizzazione recuperano due gol di svantaggio ai Campioni in carica. Partita molto livellata all’inizio, il Chelsea col 4-3-3 e Oscar e Hazard dietro Torres, mentre bianconeri sono col 3-5-2 e Giovinco con Vucinic; gioco veloce e Chelsea che gioca in verticale e molto stretto grazie al lavoro di Ramires, Lampard e Mikel che aiutano negli scambi Oscar e Hazard con Torres a muoversi. La Juventus parte bassa e Pirlo sbaglia molto, mentre a destra Lichtsteiner spinge a differenza di Asamoah, bloccato da Ivanovic. Juventus che comunque tenta di allargare il gioco, e dopo un tentativo di Hazard, al 20′ Marchisio è imbeccato in verticale, si allunga forse però la sfera davanti a Cech, che lo ferma. Poco dopo buona azione di Vucinic, ma il Chelsea alza il baricentro e crea pericoli, impegnando Buffon da lontano. Al 30′ però, mentre Vidal è fuori per una botta alla caviglia, palla sempre in verticale per Oscar che tira da fuori, e complice una deviazione da parte di Bonucci, batte Buffon: 1-0 Chelsea. Che raddoppia, ancora in verticale per Oscar, che dal limite in posizione centralissima aggira la marcatura e di destro pesca il sette: 2-0 e rete davvero fantastica. La Juventus ha la forza giusta però e al 37′ Marchisio per Vidal, che controlla, si libera e scarica in buca d’angolo: 2-1. Il primo tempo si conclude con una buona Juve.

La ripresa vede il Chelsea all’attacco, e per molti minuti la carica blues è davvero importante, ma Buffon è impegnato solo da fuori. La Juventus adesso gioca alla pari, ma ha poca profondità, dato che Vucinic non dialoga con Giovinco e spesso non ha spazio, quello che Giovinco non riesce a dare dato che va sempre incontro al pallone; la partita così resta veloce ma le occasioni latitano, entrano Mata nel Chelsea per Oscar, infortunato, e soprattutto Isla e Quagliarella nella Juventus. Mata ha l’occasione per il 3-1, ma all’80′ il maggior peso offensivo bianconero si fa evidente, quando Marchisio lancia in profondità(appunto) Quagliarella che batte Cech: 2-2 Juventus. Che potrebbe andare in gol ancora con Quagliarella, che all’83′ colpisce la traversa parte superiore. La partita va così verso il pari, che può andar bene a entrambe. Il Chelsea ha dimostrato buon gioco ma non ha chiuso, la Juventus, sebbene qualcuno non era al meglio, vedi Pirlo, Asamoah e Giovinco, con la forza e la tecnica ha recuperato in maniera stupenda davvero.

Chelsea-Juventus 2-2(2-1)
Chelsea(4-3-3): Cech; Ivanovic, Terry, David Luis, A.Cole; Ramires(69′ Bertrand), Lampard, Mikel; Hazard, Torres, Oscar(75′ Mata). (Turnbull, Moses, Romeu, Cahill, Azpilicueta). Allenatore Roberto Di Matteo.
Juventus(3-5-2): Buffon; Bonucci, Barzagli, Chiellini; Lichtsteiner(77′ Isla), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Giovinco(75′ Quagliarella), Vucinic(88′ Matri). (Storari, Lucio, Marrone, Giaccherini). Allenatore Massimo Carrera.
Marcatori: 31′ Oscar(Chelsea) 33′Oscar(Chelsea) 38′ Vidal(Juventus); 80′ Quagliarella(Juventus).
Ammoniti: Ramirez(Chelsea), Vidal(Juventus).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′p.t. 3′s.t.
Arbitro: Pedro Proença(Portogallo).

Nell’altra partita del Gruppo E, alla Donbass Arena lo Shakhtar Donetsk batte 2-0 il Nordsjaelland con la doppietta di Mhkitaryan al 44′ e al 76′. Partita non molto spettacolare, ma che lo Shakthar ha chiuso con un gol per tempo, anche per la difficoltà tattica del match, vista la difesa arcigna dei danesi.

Classifica Gruppo E
Shakhtar Donetsk 3
Juventus 1
Chelsea 1
Nordsjaelland 0

Nel Gruppo F, Il Bayern Monaco batte all’Allianz Arena il Valencia 2-1  grazie a Schweinsteiger e Kroos. Bayern che attacca a pieno regime nel primo tempo, coi ragazzi di Jupp Heynckes a giocare veloci e palla a terra, ma solo al 38′ dopo un’azione molto rapida è Bastian Scweinsteiger a portare in vantaggio la sua squadra, che continua ancora nella ripresa a giocare. Il Valencia adesso risponde, ma Kroos, in serata davvero magnifica, al 76′ con un tiro preciso fa 2-0. Nelson Valdez accorcia nel finale, ma vince il Bayern Monaco. Nell’altro incontro, il Bate Borisov sbanca il nuovo Metropol di Lille e batte i francesi per 3-1, con i gol di Volodko al 6′, poi Radionov(in fuorigioco) al 20′ e Olekhnovich al 42′. Cheydou accorcia per il Lille al 60′, ma il Bate Borisov si difende molto benme e sorprende i francesi scesi in campo certi della vittoria.

Classifica Gruppo F
Bate Borisov 3
Bayern Monaco 3
Valencia 0
Lille 0

Nel Gruppo G, Lionel Messi salva il Barcellona dallo Spartak Mosca. Complice l’infortunio di Piquè a inizio match, la difesa di Tito Vilanova ha sofferto gli uomini di Unai Emery. Barcellona comunque in vantaggio con Tello al 14′ da fuori, ma Dani Alves, per salvare un contropiede, il primo di tanti russi, mette alle spalle di Valdes per l’1-1 Spartak. Che soffre il Barcellona con le conclusioni di Xavi, Messi e Dani Alves, ma regge e nella ripresa va avanti con Romulo al 60′. Entra anche David Villa, il Barcellona adesso si ordina e al 71′ Tello per Lionel Messi e 2-2. I padroni di casa attaccano, entra pure Sanchez che all’80′ pennella per Messi che di testa fa 3-2 e la paura è davvero passata. Nell’altro incontro scialbo 0-0 tra Celtic Glasgow e Benfica, che si dividono un pareggio utile in vista degli incontri contro il Barcellona.

Classifica Gruppo G
Barcellona 3
Benfica 1
Celtic Glasgow 1
Spartak Mosca 0

Nel Gruppo H, il Manchester United batte 1-0 il Galatasaray all’Old Trafford. Il gol di Carrick al 7′ permette agli uomini di Alex Ferguson di battere la squadra di Terim, che reclama per l’arbitraggio e sbaglia diverse occasioni da rete, ma pure gli inglesi sprecano un rigore nel secondo tempo. Vittoria molto importante ma senza Rooney in avanti Kagawa e Van Persie non hanno sfruttato in pieno il lavoro delle fasce esterne. Nell’altro incontro il Cluj sbanca Braga 2-0 con la doppietta di Rafael Santos.

Classifica Gruppo H
Cluj 3
Manchester United 3
Galatasaray 0
Sporting Braga 0

La serata di martedì, invece, ha visto in campo il Milan, che a SanSiro ha giocato contro l’Anderlecht nel Gruppo C, pareggiando 0-0. Prova scialba per i ragazzi di Max Allegri, sempre a rischio esonero, e forse in bilico fino a domenica contro l’Udinese, incontro decisivo. Boateng, Pazzini ed Emanuelson di punta e un centrocampo tutto forza e poca qualità ha prodotto solo qualche occasione da rete in un primo tempo nel quale l’Anderlecht di Van Den Brom ha giocato alla pari, per poi calare nella ripresa. Mexes e Bonera hanno dato più garanzie dietro, ma il gioco è assente. La mancanza di un regista, di profondità in avanti, tenendo in panchina Bojan per paura di perdere, come quando all’80’ è entrato Constant per Emanuelson sono il segno di un allenatore e di una squadra molto impauriti. Ci vorrebbe più intraprendenza e più convinzione, ben ricordando che il Milan ha davvero nulla da perdere, e che questo pareggio complica da subito il cammino in Champions.  In nome del bilancio e della gestione economica la squadra è stata assolutamente danneggiata dal punto di vista tecnico, e i rapporti tesi tra Allegri e i senatori ha pure fatto perdere esperienza al team: Ibrahimovic e Thiago Silva ceduti per fare soldi, ma Seedorf, Gattuso, Nesta, F.Inzaghi, Zambrotta sono assenze troppo pesanti, almeno sul piano dello spogliatoio. Tutti in rotta con Allegri. Il tecnico ha avallato il piano di risparmio sugli ingaggi della società, che ha fatto poco o niente per sopperire alle partenze eccellenti.

Sempre nel Gruppo C, intanto il Malaga di Pellegrini bette nettamente lo Zenit di Spalletti con un netto 3-0, e grazie alla doppietta del giovane Isco e alla rete dell’evergreen Saviola. Partita molto interessante, e spagnoli già in vetta.

Classifica Gruppo C
Malaga 3
Anderlecht 1
Milan 1
Zenit 0

Nel Gruppo A vittoria larga per il PSG di Carlo Ancelotti e soprattutto degli sceicchi del Qatar, che ha travolto 4-1 la Dinamo Kiev di Yurij Semin, con i gol di Ibrahimovic su rigore al 18’, Thiago Silva al 29’, alex al 32’ e Pastore in chiusura, in mezzo il gol di Miguel Veloso. Insomma quattro marcatori che hanno giocato in Italia, come Ibrahimovic e Thiago Silva, ex colossi del Milan, Pastore del Palermo e Veloso del Genoa. Ogni commento è davvero triste, è uno dei fattori che hanno portato alla carenza di qualità della0 Serie A. Nell’altro match, il Porto sbanca il campo della Dinamo Zagabria con Lucho Gonzales e il gol di Defour. Partita dominata dal Porto nella prima parte, e portoghesi che hanno poi controllato il ritorno della squadra croata.

Classifica Gruppo A
Paris Saint Germain 3
Porto 3
Dinamo Zagabria 0
Dinamo Kiev 0

Nel Gruppo B l’Arsenal di Wenger vince a Montpellier con le reti di Podolski e Gervinho, dopo il vantaggio iniziale dei Campioni di Francia Younes Belhanda su calcio di rigore. Vittoria comunque fondamentale degli inglesi. Nell’altro match, lo Schalke 04 vince ad Atene con l’Olympiacos: sotto il classico tifo greco infernale, è Howedes a portare in vantaggio gli ospiti, che poi devono subire il pari di Abdoun, ma il maggior peso offensivo tedesco è palesato da Huntelaar(altro ex Milan!) che segna un minuto dopo, e chiude l’incontro così.

Classifica Gruppo B
Schalke 04 3
Arsenal 3
Olimpiacos 0
Montpellier 0

Nel Gruppo D, spettacolo e gol a Madrid, dove il Real batte il Manchester City all’ultimo tuffo. Partita dominata nel primo tempo dai ragazzi di Josè Mourinho, con possesso e velocità, e occasioni per Higuain, Cristiano Ronaldo e Essien, mentre gli uomini di Roberto Mancini non si rendono molto pericolosi. La partita non cambia nella ripresa, ma l’ingresso di Edin Dzeko dà più peso alla squadra di Manchester, che va in vantaggio proprio in contropiede col bosniaco al 69’. Il Real Madrid inserisce Modric e Benzema e al 75’ Marcelo tira dal limite e pareggia, con una deviazione. Ma all’84’ Kolarov su punizione riporta in vantaggio i Citizens, che però non riescono a opporre molto alla furiosa reazione blanca, e Benzema coglie l’angolino all’88’ in girata, e Cristiano Ronaldo al 90’ sigla il gol decisivo dopo l’ingresso in area e destro non imprendibile che Hart però non para.

Nell’altra partita il Borussia Dortmund piega al Westfalenstadion l’Ajax col punteggio di 1-0. Gli uomini di Jurgenn Klopp giocano bene ma i Lancieri di Roland De Boer difendono e ripartono, ma Robert Lewandowski all’88’ trova la zampata decisiva con una gran giocata, dopo anche il rigore fallito da Hummels nel secondo tempo.

Classifica Gruppo D
Real Madrid 3
Borussia Dortmund 3
Manchester City 0
Ajax 0

Fonte Uefa.com