CHAMPIONS LEAGUE . Lo scontro più atteso della quarta giornata di Champions League finisce con un risultato che non rispecchia per nulla quello visto sul campo. Se all'andata il Real Madrid si era dimostrato superiore al Paris Saint-Germain ma si era dovuto accontentare di un pareggio, questa sera, in particolare nella prima frazione, i parigini hanno sfoderato una delle migliori prestazioni degli ultimi anni (considerando anche il valore dell'avversario) ma sono usciti dal Bernabeu a mani vuote.
Più che merito del Real, il PSG esce sconfitto per demeriti propri: troppe le occasioni sprecate (clamorosa quella di Cavani a tu per tu con Navas) e clamoroso l'errore di Trapp sull'azione che ha portato al goal di Nacho che, molto probabilmente, costerà il primo posto del girone A di Champions League ai campioni di Francia.
La prima frazione, come detto, era di marca parigina, nonostante l'infortunio di Verratti, costretto a lasciare il posto a Rabiot. Nonostante il forfait di uno degli uomini chiave, il PSG metteva alle corde il Real Madrid e si presentava varie volte in area ospite, sfiorando il goal con Rabiot e Ibrahimovic, prima di subire la rete del vantaggio madridista al 35′: un tiro di Modric veniva deviato da Thiago Silva, la palla si impennava e si dirigeva verso la linea di fondo dove piombava Nacho (appena entrato al posto di Marcelo) che approfittava di una tardiva e sconsiderata uscita di Trapp per depositare la sfera in rete.
Subito dopo, Rabiot colpiva il palo e allo scadere del primo tempo, Cavani sprecava una ghiottissima occasione, provando un improbabile tocco sotto davanti a Navas.
Nella ripresa, il Real Madrid mostrava più carattere ed approfittava anche del calo degli avversari per tenere meglio il campo. Le occasioni da goal non erano, però, molte e le uniche due degne di nota erano una conclusione di Ronaldo, respinta da Trapp, e una punizione di Di Maria (89′) che si spegneva sulla traversa, certificando la sfortunata serata del PSG, a cui manca ancora un piccolo salto di qualità per diventare una big del calcio europeo.
Analizzando le sfide contro le big nelle ultime edizioni della massima competizione europea, si nota come il PSG non ha mai battuto una candidata al successo finale. Semplice coincidenza o campanello d'allarme per una squadra che domina in lungo e in largo contro le medio-piccole, ma fatica contro le grandi? Dal canto suo, il Real Madrid si è imposto con cinismo, ma la prova non può aver certo rassicurato il tecnico Benitez.
Oltre al Real Madrid, il martedì di Champions League ha sorriso anche allo Shakthar Donetsk che ha sommerso (4-0) il Malmo nel return-match di quello che potremmo considerare lo spareggio per il terzo posto. Sconfitti 1-0 all'andata, gli ucraini erano costretti al successo e sono riusciti ad agganciare e sorpassare, per la miglior differenza reti negli scontri diretti, gli avversari di giornata. Di Gladky, Srna (su rigore), Eduardo e Alex Teixeira le marcature che hanno deciso l'incontro.
Ora agli ucraini sarà sufficiente non fare peggio del Malmo per strappare il pass per l'Europa League. Per il primo posto, invece, solamente un cataclisma sembra in grado di impedire al Real Madrid di perdere la testa del girone. Il PSG dovrà, già, iniziare a sperara in un sorteggio clemente in vista degli ottavi.
Risultati della 4^ giornata del Girone A di Champions League:
Real Madrid - Paris-Saint Germain 1-0 (35′ Nacho)
Shakhtar Donetsk - Malmo 4-0 (29′ Gladky, 48′ rig. Srna, 55′ Eduardo, 90′ Alex Teixeira)
Classifica Girone A di Champions League:
Real Madrid 10 PSG 7 Shakthar 3 Malmo 3Champions League, Girone A: Trapp regala il primo posto al Real, lo Shakhtar vince lo spareggio tra deluse ultima modifica: da