Atletico Madrid e Benfica strappano il pass per gli ottavi di Champios League e si giocheranno il primo posto del girone nell'ultimo match al Da Luz di Lisbona. L'Astana conquista un punto e tiene vive le speranze di terzo posto, decisiva anche in questo caso l'ultima gara in casa del Galatasaray.
Astana-Benfica 2-2La regina delle trasferte, il Benfica si sobbarca più di 7.000 km di volo e 6 ore di fuso orario per il quinto turno di Champions nella capitale kazaka di Astana, nome da noi famoso più per la squadra di ciclismo che altro. Siamo di fatto in Asia, molto più vicini alla Cina che all'Ucraina tanto per rendere l'idea, e lo spaesamento dei lusitani si palesa sin dalle prime battute, con i padroni di casa in maglia gialla che scorrazzano sulla fascia sinistra a proprio piacimento.E' soprattutto da quella parte, con l'ispiratissimo Kabananga, che le iniziative dell'Astana pungono maggiormente e permettono all'11 di coach Stoilov di agguantare un doppio vantaggio nel giro di mezz'ora.
Il Benfica ha il merito di scuotersi prima dell'intervallo e, dopo un paio di tentativi da fuori ad opera dei volenterosi Pizzi e Jonas, è Raùl Jimenez ad accorciare le distanze. Per la serie "un talento per il futuro": Renato Sanches, classe '97, preferito a Talisca dal primo minuto, ha modo di mettersi in mostra nel centrocampo degli ospiti con una prova solida, soprattutto nella ripresa.Il finale, col punteggio sul 2-2 per merito ancora di Jimenez, è un placido accontentarsi del risultato in attesa di tifare tutti assieme, kazaki e portoghesi, per la vittoria dell'Atletico in serata.
A Madrid partita tesa più fuori che dentro il campo: con la Turchia al centro del caso internazionale dell'aereo russo abbattuto, l'allarme sicurezza in tutti gli stadi d'Europa e il ricordo degli incidenti nella trasferta del Gala a Madrid (sponda Real) del 2013, sono circa 1.000 i poliziotti impegnati a garantire il corretto svolgimento dell'incontro, più o meno lo stesso numero dei tifosi accorsi da Istanbul. In campo l' Atletico parte subito in avanti, ma la sua azione rimane piuttosto fumosa. La sveglia arriva dopo il diagonale di Sneijder che lambisce il palo alla sinistra di Oblak al dodicesimo minuto. Da qui in poi è un monologo di rara intensità, il Galatasaray gioca un'intera partita schiacciato nella propria area dalle folate sulla destra di un brillantissimo Jesùs Gàmez e dalle giocate di Gabi e Koke per il finalizzatore Griezmann. Per lui primo gol di testa e secondo di piede a tu per tu con Muslera, sempre su assist di capitan Gabi.
La classe del francese annienta nuovamente i turchi, da lui bucati due volte all'andata e due al ritorno, mentre il solo Sneijder esce a testa alta dal confronto provando, anche nel finale, ad alleggerire il passivo.
Il Galatasaray dovrà offrire ben altra prova nell'ultima giornata del girone se vuole raggiungere quanto meno la terza piazza, utile per l'accesso in Europa League.
L'Atletico rosicchia 2 punti al Benfica e va a giocarsi il primato in Portogallo, dove dovrà necessariamente vincere per chiudere davanti.
Champions League, Girone C - Quinta giornata
Astana-Benfica 2-2 (19′ Twumasi, 31′ Anicic, 40′ Raùl Jimenez, 72′ Raùl Jimenez)
Atletico Madrid-Galatasaray 2-0 (13′ Griezmann, 65′ Griezmann)
Classifica: Benfica e Atletico Madrid 10, Galatasaray 4, Astana 3.
Champions League, Girone C: Atletico e Benfica agli ottavi, terzo posto in bilico ultima modifica: da