Magazine Calcio

Champions League, Il Real Madrid conquista la “Décima”

Creato il 25 maggio 2014 da Postscriptum

by Giuseppe CausaranoChampions League, Real Madrid conquista “Décima”

Il sogno diventa realtà: il Real Madrid batte 4-1 nel derby di Finale l’Atlético Madrid dopo i tempi supplementari e conquista la Decima Champions League, entrando nella leggenda della competizione europea. La “Décima”, come la chiamano in Spagna, era ormai l’ossessione dei tifosi e del club madrileno e ci voleva Carlo Ancelotti, in panchina, per guidare il Real alla vittoria che mancava dal 2002. Delusione per Diego Pablo Simeone e il suo Atlético, ma resta il successo nella Liga e una stagione comunque eccezionale.
Real Madrid-Atlético Madrid 4-1 d.t.s. - Allo Stadio “Da Luz” di Lisbona si incontrano le due squadre di Madrid che hanno dato spettacolo in tutta la stagione. Se il Real di Ancelotti ha divertito soprattutto in Champions League, vero obiettivo, conquistando intanto la Copa del Rey ma chiudendo terzo nella Liga, l’Atlético ha convinto tutti sia in campionato, vincendo il titolo, ma anche in Champions, arrivando in fondo con una semplicità sorprendente. Ancelotti deve fare a meno dello squalificato Xabi Alonso, deve lasciare in panchina l’acciaccato Pepe e recupera proprio sul filo di lana Cristiano Ronaldo e Benzema, mentre Simeone recupera Diego Costa ma non Arda Turan.

Il 4-3-3 del Real contro il 4-4-2 iniziale dell’Atlético, ma che presto diventa 4-5-1: già, perché proprio Diego Costa dura 8′ e deve lasciare il campo, dentro Adrian Lopez. Azzardo forse inutile e cambio sprecato. Ma l’Atlético è più forte degli episodi e se la partenza dei blancos appare decisa, i Colchoneros restano attenti, compatti e lottano su ogni palla. Raddoppiano, triplicano le marcature se serve, formano due linee perfette di 4 uomini e lasciano avanti Villa, pronto a far da sponda per gli esterni e poi ripartire. Raul Garcia e il nuovo entrato Adrian aiutano la diga Gabi, poi Koke e Tiago, la difesa resta bloccata e soprattutto Juanfran e Filipe Luis non consentono accelerazioni a Coentrao, Di Maria e Cristiano Ronaldo da una parte, Bale e Carvajal dall’altra. Modrid è in serata, meno Khedira, che fa rimpiangere Xabi Alonso, anche se pure il tedesco è in cattive condizioni.

Champions League, Il Real Madrid conquista la “Décima”

Di fatto, però, al Real non riescono gli scambi stretti, manca la profondità e sulle fasce non c’è spazio. La prima vera occasione arriva su un disimpegno errato, e non potrebbe che essere così: Tiago sbaglia, dà via libera a Bale che si inserisce centralmente ma in area allarga troppo la conclusione. Dall’altra parte, al 36′, corner di Koke, respinto, palla che viene allungata in mezzo, Casillas esce a vuoto, la difesa sbaglia il fuorigioco e Godin di testa svetta in rete: errore clamoroso e Atlético in vantaggio. In rete proprio colui che aveva segnato il gol che ha portato il pareggio decisivo contro il Barcellona per la vittoria della Liga. Il Real chiude frastornato il primo tempo.
Champions League, Il Real Madrid conquista la “Décima”

E nella ripresa la reazione dei blancos è più di rabbia che conseguente al gioco costruito: Courtois alza sopra la traversa una punizione di C.Ronaldo, quindi alcune mischie in area portano a nulla nei minuti successivi. Al 59′ Ancelotti manda in campo Isco e Marcelo per Khedira e Coentrao, rendendo la squadra più offensiva e anche molto rapida. Ma l’Atlético pare resistere con la sua solita calma e riparte, anche se non con efficacia, come invece ha sempre fatto, e col passare del tempo la pressione del Real si fa sentire. L’atteggiamento – per carità, comprensibile – della squadra biancorossa, adesso, è esclusivamente difensivo, quasi per forza, ma la brillantezza offensiva consueta non c’è. La partita si fa nervosa, l’arbitro Kuipers fa fatica a tenere calmi gli animi. Il Real attacca, su un cross di Sergio Ramos non arrivano C.Ronaldo e Bale, poi Marcelo viene chiuso prima della battuta in porta e ancora Bale calcia a lato di sinistro dopo uno scambio stretto. Dentro Morata per Benzema nel Real, Sosa e Alderweireld nell’Atlético, i blancos crescono di ritmo e l’assalto conclusivo li premia, al 93′ angolo perfetto di Modric e in mezzo svetta Sergio Ramos che segna il pareggio, meritato.

Real Madrid-Atletico Madrid, il film della partita

Gara ai tempi supplementari: la stanchezza c’è su entrambi i fronti, ma l’entusiasmo del pari siglato e una condizione atletica migliore permettono al Real Madrid di fare la gara e controllare il gioco, e se il primo tempo supplementare serve per riprendere energie, già al 5′ del secondo overtime Di Maria, per lunghi tratti di gara il migliore per velocità e tenacia, accelera a sinistra, supera parecchi difensori con uno scatto, entra in area e tira, Courtois respinge, ma arriva sul palo lungo Bale che di testa mette in gol: vantaggio Real Madrid,

Champions League, Il Real Madrid conquista la “Décima”

che continua a spingere, e al 118′ dopo l’ennesima accelerazione, stavolta centrale, Marcelo si libera e dal limite supera Courtois con un tiro rasoterra per il 3-1 e al 120′ Cristiano Ronaldo viene messo giù in area, rigore che CR7 realizza e dà il via alla festa.
Champions League, Il Real Madrid conquista la “Décima”

Carlo Ancelotti a fine gara: «Abbiamo sofferto, ma abbiamo meritato. Ci abbiamo provato e ci siamo riusciti, seppur con difficoltà. Abbiamo segnato nel recupero, abbiamo sempre creduto di poter pareggiare e alla fine tutto è andato bene. Se avessi potuto scrivere io il copione, avrei detto un gol nel primo tempo, uno nel secondo e uno alla fine: 3-0. E invece è andata così», prosegue. «Siamo stati anche fortunati. La Champions l’abbiamo fatta molto bene da tutto inizio, e la chiave è stata la semifinale, dove abbiamo demolito il Bayern Monaco e quella partita ci ha dato fiducia per la Finale. Purtroppo non siamo arrivati nel modo migliore a questa partita, con Pepe fuori e Benzema al 50%. Resto sicuro al Real – chiude –  sarei rimasto comunque ma ora sono un po’ più comodo in panchina».

Champions League, Il Real Madrid conquista la “Décima”

La delusione di Diego Pablo Simeone:  «Il calcio è stato crudele con noi stasera, anche se nel secondo tempo il Real Madrid è stato migliore di noi, non ci ha fatto uscire dalla metà campo. Spiace per la nostra tifoseria eccezionale. Ma non dobbiamo piangere, quando si dà tutto come abbiamo fatto sempre, anche stasera, le lacrime non sono giuste. Guardiamo subito avanti». Sulla scaramuccia che gli è costata l’esplusione, dopo una evitabile provocazione di Varane, che è andato a esultare davanti alla panchina dei biancorossi, dice: «Varane? Un ragazzino. Ha tirato una pallonata verso la mia panchina e io ho avuto una reazione fuori luogo». (Fonte interviste Gazzetta.it).

Complimenti al Real Madrid, che conquista la Decima Coppa dei Campioni, mai nessuno come loro, e questa gara sancisce il nuovo trionfo di Carlo Ancelotti, che vince la sua terza Champions da allenatore (con due squadre diverse, record) e la quinta in carriera, incluse quelle da calciatore, e celebra il ritorno sul trono d’Europa dei blancos dopo 12 anni. Applausi vanno pure all’Atlético, che ha espresso la miglior organizzazione tattica della stagione, arrivando in fondo a tutte le competizioni e la solidissima compagine biancorossa potrà ancora sorprendere.

Champions League, Il Real Madrid conquista la “Décima”

Champions League 2013/2014, Finale – Lisbona, 24 Maggio 2014

Real Madrid-Atlético Madrid 4-1 d.t.s (45′ 0-1; 90′ 1-1)

Real Madrid (4-3-3):
 Casillas; Carvajal, Ramos, Varane, Coentrao (59′ Marcelo); Modric, Khedira (59′ Isco), Di Maria; Bale, Benzema (78′ Morata), Ronaldo. (Diego Lopez, Pepe, Arbeloa, Illarramendi). Allenatore Carlo Ancelotti.
Atletico Madrid (4-4-1-1): Courtois; Juanfran, Miranda, Godin, Filipe Luis (82′ Alderweireld); Raul Garcia (71′ Sosa), Tiago, Gabi, Koke; Villa; Diego Costa (9′ Adrian Lopez). (Aranzubia, Suarez, Rodriguez, Diego). Allenatore Diego Pablo Simeone.

Marcatori: 36′ Godin (Atlético); 90′+3′ Sergio Ramos (Real); 110′ Bale, 118′ Marcelo, 120′ Cristiano Ronaldo (R) (Real).
Ammoniti: Varane, Marcelo, Khedira, Cristiano Ronaldo, Sergio Ramos (Real), Godin, Koke, Raul Garcia, Villa, Gabi, Juanfran, Miranda (Atlético).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′pt, 5′st, 1′pts, 1′sts.
Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda).

Fonte per le Statistiche: UEFA.com

Real Madrid-Atletico, la cerimonia di apertura

Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :