Torna la Coppa piu' amata, il vero e proprio campionato d'Europa. Al quale l'Italia partecipa da comprimaria. Domani a Montecarlo, dalle ore 17,45, dal Chelsea detentore del trofeo al Barcellona, ma anche Juventus e Milan - le uniche due di A rimaste - le grandi d'Europa conosceranno le loro avversarie per la fase a gironi della Champions League. Per la prima volta dal 1999, ossia la data alla quale l'Uefa ha ammesso piu' di due squadre per i principali paesi europei nella sua competizione regina, l'Italia e' al via con solo due formazioni, dopo l'eliminazione ai play-off dell'Udinese ieri sera. I rossoneri, teste di serie, hanno maggiori chances di figurare in un gruppo abbordabile rispetto ai bianconeri, in terza fascia: dazio pesante, da parte dei bianconeri, alla lunga assenza dall'Europa, legata a Calciopoli. Nel corso della cerimonia per la Champions League, l'Uefa eleggera' anche il 'miglior giocatore dell'anno in Europa'. Il sorteggio dei gironi di Europa League e' invece previsto venerdi' alle ore 13, sempre a Montecarlo, prima della Supercoppa europea (ore 20,45).
In Champions League, come di consueto, le 32 qualificate (le ultime cinque saranno note stasera dopo gli ultimi ritorni delle gare di play-off), verranno divise in otto gironi da quattro squadre. Passano agli ottavi le prime due, la terza viene ripescata ai sedicesimi di finale di Europa League e l'ultima e' definitivamente eliminata. Le date delle gare (andata e ritorno) sono 18-19 settembre, 2-3 e 23-24 ottobre, 6-7 e 20-21 novembre ed infine 4-5 dicembre. Per comporre i gruppi, l'Uefa dividera' le squadre in quattro fasce di 'merito', a seconda dei coefficienti europei, basati sui risultati ottenuti nelle competizioni continentali negli ultimi cinque anni. Vietato per due formazioni dello stesso paese figurare nel medesimo gruppo. Le fasce, in particolare le ultime due, possono ancora subire cambiamenti in funzione dell'esito delle gare di stasera. Il Milan e' comunque sicuro di far parte delle teste di serie, mentre la Juventus figurera' nel terzo « cappello ». I rossoneri sono quindi certi di evitare Chelsea, Barcellona, Manchester United, Real Madrid, Arsenal e Porto. Con molta sfortuna, potrebbero ritrovarsi in un girone di ferro, assieme, ad esempio, al Manchester City di Roberto Mancini, al Paris Saint-Germain di Carlo Ancelotti (nonche' di Ibrahimovic e Thiago Silva) ed ai campioni di Germania del Borussia Dortmund. Decisamente piu' morbido sarebbe invece un raggruppamento con il Braga, l'Anderlecht ed il Nordsjaelland. Di media difficolta' un girone con Valencia, Olympiakos e Bate Borisov. Per la Juve la certezza di affrontare una grande d'Europa. Porto e Arsenal sono le teste di serie meno temibili. I bianconeri potrebbero pero' ritrovarsi in un girone difficilissimo con Barcellona, City e Borussia Dortmund. Uno meno impressionante potrebbe essere col Porto, lo Zenit e la Dinamo Zagabria. Di media difficolta' un raggruppamento con Manchester United, Shakhtar Donetsk e Montpellier.
Fonte: Ansa.it