Champions League, Andata Ottavi: commento e Pagelle sull’impresa del Milan che batte il Barcellona 2-0 con i gol nel secondo tempo di Boateng e Muntari, con una gara perfetta sia sotto l’aspetto tecnico che tattico, ma davvero sottotono i blaugrana, che in pratica non tirano mai verso la porta. Nell’altro match Galatasaray-Schalke 04 terminano sull’1-1 in una gara molto equilibrata.
Milan-Barcellona 2-0, i rossoneri da urlo, Barça irriconoscibile – L’impresa è compiuta e la partita di ritorno sarà comunque difficile, ma il 2-0 col quale il Milan ha battuto il Barcellona è davvero strepitoso. Allegri disegna il 4-3-3 col tridente El Shaarawy, Pazzini, Boateng data l’indisponibilità di Balotelli, già schierato in questa stagione dal Manchester City. Anche Jordi Roura, responsabile tecnico attuale, conferma il classico 4-3-3 con Pedro, Messi e Iniesta davanti. Ma subito si nota qualcosa di diverso: il Milan è corto, linee strette, basse al punto giusto, non si fa schiacciare ma non si scopre, linea a 4 dietro, linea a 5 in mezzo e Pazzini a galleggiare sulla linea del pallone, in mano al Barça, possesso lento, lineare, mai una verticalizzazione breve e mai un’accelerazione. Messi marcato a zona, stretto tra Montolivo e i centrali. Le ripartenze sono del Milan, palla da un fronte all’altro ad allargare i blaugrana.
Al 5′ Muntari spara alto, al 15′ El Shaarawy sfonda in area ma si allunga troppo il pallone, Xavi risponde da fuori al 18′, unico tiro in porta catalano. C’è anche una buona occasione per Boateng da angolo, e una incursione di Pazzini su cross dalla destra. Il Barça chiude in avanti ma a ritmo basso.
Non sembrano loro come qualità generale del gioco, i blaugrana. Mexes ruggisce su Messi, spende qualche fallo, così come altri, ma l’intensità è rossonera. La ripresa comincia lenta, ma il Milan ci crede e alza il baricentro. Al 57′ punizione dai 25m, Montolivo batte forte, un difensore catalano respinge con un braccio a protezione, carambola su Zapata al limite, tra braccio e volto, palla che arriva a Boateng che in area supera Valdes: 1-0 Milan.
Per l’arbitro scozzese Thomson è tutto ok. Dentro Sanchez per Fabregas nel Barcellona, ma i catalani sono estenuanti, rimbalzati al limite dal Milan. Pazzini e Puyol si scontrano in mezzo al campo, usciranno entrambi a poca distanza. Nei rossoneri entra Niang, che tiene palla e allarga la manovra. Il Milan quando riparte cerca di favorire gli inserimenti di Muntari, mentre Montolivo crea e Ambrosini le prende tutte. Xavi ci prova su punizione, poi tira dal limite a lato di poco, ma il fuoriclasse spagnolo è il migliore dei suoi, Messi assente, Iniesta fantasma, dalle fasce arriva nulla. E all’81′ perfetta azione rossonera, da Montolivo a Niang, converge verso il centro, dà a El Shaarawy che vede l’inserimento di Muntari che con un tiro preciso supera ancora Valdes ed è raddoppio. Nel finale dentro Traore per El Shaarawy, nel Barça dentro pure Mascherano ma l’assalto finale è inutile. Il Milan vince e nel ritorno può davvero giocare a testa alta.
Nell’altro match di serata, Galatasaray e Schalke 04 pareggiano 1-1. I turchi di Terim subiscono in avvio ma passano al 12′ con Burak Yilmaz, che conclude bene dinanzi al portiere. Curiosità per Sneijder e Drogba, ma se l’olandese non appare in grande forma, serve comunque in un’azione l’ivoriano che va vicino al raddoppio, murato da Hildebrand, quindi traversa di Altintop. I tedeschi di Keller reagiscono e spingono con Farfan e Draxler, Huntelaar spreca, ma al 45′ Jones servito al centro pareggia. Nella ripresa regna l’equilibrio, Burak ha altre due buone occasioni ma è pareggio.
Nei match di martedì, vittoria del Bayern Monaco in casa dell’Arsenal per 3-1, mentre il Porto supera il Malaga con una rete di Moutinho.
Le Pagelle di Post Scriptum
Milan-Barcellona 2-0(0-0)
Milan 8
Abbiati 6: impegnato solo nelle uscite, è sempre preciso
Abate 7: parte piano poi col passare del tempo trova spazi e affonda, attendo pure dietro
Mexes 7,5: attento su chiunque abbia davanti, spende un’ammonizione nel primo tempo ma poi mette il bavaglio anche a Messi
Zapata 7: per una sera sembra tornato quello di una volta, bravo, entra pure nell’azione del primo gol in qualche modo poi
Constant 6,5: meno esuberante di Abate, naturale, ma fa il suo e resiste a Dani Alves
Montolivo 7,5: regia superba, fa respirare e ripartire tutti, e inizia l’azione del 2-0
Ambrosini 8: monumentale, capitano coraggioso, è ovunque e sempre corretto
Muntari 7,5: parte un po’ spaesato, poi trova la posizione, fa quantità e chiude il match in inserimento
Boateng 7,5: sente aria di Champions e torna lui, copre, attacca e porta in vantaggio i suoi
Pazzini 7: sacrificio e quantità, pressa sul primo portatore di palla sempre e si becca una testata da Puyol. Esce tra gli applausi
El Shaarawy 7,5: un po’ acciaccato, ma quanto corre, sciupa al 15′, ripiega e si sacrifica, fino all’assist per Muntari. Eccezionale.
Niang 7: entra e si fa vedere, decisivo nell’azione del raddoppio
Traore sv
All. Allegri 8: ha rianimato una squadra che a inizio stagione era a pezzi dopo il mercato, prima con l’aiuto enorme di El Shaarawy, sempre decisivo, ma adesso ha ritrovato tutti gli altri e tatticamente imbriglia il Barcellona.
Barcellona 5
Valdes 6: non ha colpe specifiche sui gol, attento sulle uscite
Dani Alves 5: il terzino migliore al mondo si prende un pausa ingiustificata, El Shaarawy quando lo punta lo fa impazzire e in avanti non si nota
Puyol 5,5: il capitano cerca di strigliare una squadra apparsa sonnolenta, esce per la testata dopo aver resistito a lungo, ma non è perfetto
Piqué 5,5: soffre Pazzini sulle palle alte, non appare sempre attento
Jordi Alba 5: spinge poco e Abate in velocità lo salta spesso
Fabregas 5: invisibile, non si inserisce e non aiuta la manovra, sostituito
Busquets 5: inizia l’azione, ma non dà mai velocità al pallone
Xavi 6,5: il più vivo, ci prova da fuori, predica nel deserto
Pedro 5: non pervenuto
Messi 5: quando punta l’avversario è sempre pericoloso, ma il pressing a zona del Milan lo chiude, e al tiro è impreciso
Iniesta 5: irriconoscibile
Sanchez 5,5: cerca di dare vivacità all’attacco
Mascherano sv
All. Roura 5: è questo il Barcellona? Troppo brutto per essere vero.
Arbitro Thomson 6: sul gol di Boateng valuta regolare il rimpallo su Zapata, non ha torto, gestisce i cartellini bene.
Milan(4-3-3): Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, Constant; Montolivo, Ambrosini, Muntari; Boateng, Pazzini(75′ Niang), El Shaarawy(86′ Traore). (Amelia, De Sciglio, Cristante, Yepes, Bojan). Allenatore Massimiliano Allegri.
Barcellona(4-3-3): Valdes; Daniel Alves, Puyol, Piqué, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Xavi; Pedro, Messi, Iniesta. (Pinto, Tello, Montoya, Thiago, Song). Allenatore Jordi Roura.
Marcatori: 57′ Boateng, 81′ Muntari(Milan)
Ammoniti: Mexes, Traore(Milan), Piqué, Busquets(Barcellona)
Espulsi: nessuno
Recupero: 0′p.t. 5′s.t.
Arbitro: Craig Thomson(Scozia).
Risultati Champions League, Ottavi di Finale Andata
Celtic Glasgow-Juventus 0-3 (ritorno 6 Marzo)
Valencia-PSG 1-2 (ritorno 6 Marzo)
Shakhtar Donetsk.Borussia Dortmund 2-2 (ritorno 5 Marzo)
Real Madrid-Manchester City 1-1 (ritorno 5 Marzo)
Arsenal-Bayern Monaco 1-3 (ritorno 13 Marzo)
Porto-Malaga 1-0 (ritorno 13 Marzo)
Milan-Barcellona 2-0 (ritorno 12 Marzo)
Galatasaray-Schalke 04 1-1 (ritorno 12 Marzo)
Fonte UEFA.com
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla