Champions League, non va bene per le squadra italiane

La Champions League 2013/2014 si sta rivelando più insidiosa del previsto per le squadre italiane che ancora non sono riuscite a strappare il pass per la fase successiva. È prevista per martedì 10 dicembre e mercoledì 11 l’ultima giornata della fase a gironi che decreterà quali saranno le 16 squadre che approderanno agli ottavi di finale della più importante competizione europea per club. Il Napoli di Rafa Benitez aveva buonissime probabilità di passare il turno prima della disfatta di Dortmund.

Ora, nonostante i 9 punti in classifica, le speranze dei partenopei  sono aggrappate ad un’impresa che avrebbe un sapore vagamente eroico: battere l’Arsenal allo stadio San Paolo con un rotondo 3-0, unico risultato che permetterebbe agli azzurri di non dover fare i conti con la classifica avulsa e che spedirebbe addirittura i Gunners in Europa League. Una simile impresa è certamente ardua ma non impossibile per un Napoli che è apparso in netta ripresa nell’ultimo match di Serie A contro la Lazio. Per Paddy Power gli azzurri metteranno in grande difficoltà gli inglesi tanto da quotare la vittoria del Napoli a 2.00, laddove i tre punti per i londinesi sono dati a 3.00. La possibilità che la gara finisca in pareggio paga invece 3.45 la posta.

Paradossalmente, delle tre italiane impegnate in Champions quella che pare aver più chances di approdare agli ottavi, alla vigilia dell’ultimo turno, sembra il Milan, tanto in difficoltà in campionato quanto sicuro e determinato in Europa. Nelle ultime partite la truppa di Massimiliano Allegri ha ritrovato lo spirito combattivo della passata stagione anche grazie all’impatto fondamentale dell’uomo-squadra, nonché fuoriclasse ritrovato, Ricardo Kakà. Dopo un inizio di stagione traumatico, con tanto d’infortunio, il brasiliano ha preso il Milan per mano tanto che le prestazioni dei rossoneri sembrano crescere di pari passo con quelle del numero 22.

La risalita in campionato è certamente ancora lontana ma la qualificazione agli ottavi di Champions è lì a portata di mano: ai rossoneri basterà un pareggio contro l’Ajax tra le mura amiche. La prosecuzione del cammino europeo rappresenta un traguardo al quale il Milan non può rinunciare, anche perché le liquidità derivanti dalla qualificazione al turno successivo permetterebbero di operare sul mercato sin da gennaio per puntellare una rosa che è apparsa in molti frangenti inadeguata agli obiettivi societari. Paddy Power è con il Milan e dà la vittoria dei rossoneri a 1.62, mentre le quote riservate all’X e al 2 sono rispettivamente di 3.80 e 5.10.

Infine la Juventus, che scenderà in campo martedì sera all’Ali Sami Yen di Istanbul dove affronterà il Galatasaray di Roberto Mancini per una sfida da dentro o fuori. Antonio Conte l’ha definita una finale in cui la Juventus giocherà per i tre punti; il pareggio tuttavia potrebbe risultare ugualmente utile alla causa bianconera vista l’attuale seconda posizione nel gruppo A. Lo stadio turco è conosciuto in tutt’Europa per l’ambiente infernale che accoglie le squadre avversarie, soprattutto in simili, delicati frangenti. Le preoccupazioni degli juventini tuttavia sono rivolte meno alla bolgia dell’Ali Sami Yen che all’assenza del faro di centrocampo Andrea Pirlo, il cui infortunio al ginocchio destro, rimediato nell’ultima partita di campionato contro l’Udinese, lo costringerà a rimanere ai box fino al nuovo anno. Al suo posto Conte schiererà con molta probabilità Pogba che verrà affiancato da Vidal e Marchisio. A dispetto del fattore campo i bookmakers quotano la vittoria della Juventus a 1.95 contro il 3.60 per quella del Galatasaray la quota di 3.50 per il segno X.