Charme Bretonne.

“…scorci e panorami che ispirerebbero ancora centinaia di dipinti.”

Paul Gauguin andò in Bretagna perché attratto dall’«elemento selvaggio e primitivo», era il 1886. Ai giorni nostri poco è cambiato: i paesini sono rimasti al di fuori del tempo e dello spazio, inseriti in atmosfere medievali e impressioniste, offrendo scorci e panorami che ispirerebbero ancora centinaia di dipinti.

Esempio pratico è la località di Pont-Aven, che alla fine del diciannovesimo secolo ospitò numerosi artisti impressionisti che proprio qui fondarono la corrente artistica omonima. La cittadina bretone non ospita nemmeno tremila anime (2009), ma è meta di molti appassionati d’arte, curiosi e viaggiatori che capitano lì anche per caso. Il paese però non vive solo di turismo culturale, sorto sul fiume Aven è noto anche come “la città dei mugnai” per i numerosi mulini presenti lungo il corso d’acqua, che macinavano la farina usata soprattutto per la preparazione delle famose galettes (biscotti fragranti), una specialità bretone che ancora oggi è possibile acquistare nelle biscuiterie.

“…sorto sul fiume Aven è noto anche come ‘la città dei mugnai’…”

Altra specialità di questa zona della Francia sono le crêpe, che proprio qui hanno la loro origine. Nel paesino di Locronan, abitato da nemmeno mille persone, tra ortensie dai colori sgargianti e casette in stile medievale c’è la Crêperie ar Billig Tomm, dove un menù da far venire l’acquolina in bocca ci propone una vasta scelta tra prelibatezze salate e dolci. Una tappa è obbligatoria, ma se proprio non si passa di lì, anche dalla parte opposta della regione i locali specializzati non mancano, e ci si può fermare nella più grande e turistica cittadina di Dinan, insomma, non c’è rischio di lasciare la zona senza aver assaggiato la loro specialità.

“…tra ortensie dai colori sgargianti e casette in stile medievale…”

La regione è situata al nord-ovest della Francia e affacciandosi sull’Atlantico rappresenta la punta estrema della Nazione. Tra i numerosi fari che sbucano dall’oceano è doveroso ricordare quello de La Pointe du Raz. Dalle scogliere il panorama è mozzafiato e dona la sensazione di essere in capo al mondo: i gabbiani sfidano il vento e la corrente spinge le barche che tentano con tutte le loro forze di contrastarla.

“Dalle scogliere il panorama è mozzafiato e dona la sensazione di essere in capo al mondo…”

Il mare e la tradizione si incontrano nella località di Saint-Malo, la città dei corsari. Attorniata da mura, ha un importante porto che sbocca sul Canale della Manica ed è caratterizzata da forti maree, la cui ampiezza supera i dieci metri. Il passato piratesco della cittadina è motivo di vanto e ben esposto nelle vetrine dei negozi, sotto forma di souvenirs per tutti i gusti. Le maree sono anche il cuore pulsante del paese di Cancale, famoso per l’abbondanza di ostriche, una prelibatezza per i palati raffinati.

“…è caratterizzata da forti maree, la cui ampiezza supera i dieci metri.”

La Bretagna è tradizione, cucina ed arte, un luogo da visitare con lo zaino in spalla, la voglia di vagare e scoprire dove ci portano le sue strade, da quelle asfaltate a tre corsie, ai vicoletti storici in cui è difficile passare. È un’istantanea della storia europea affacciata sull’oceano che le da la vita.

“La Bretagna è tradizione, cucina ed arte, un luogo da visitare con lo zaino in spalla…”

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