Per lo spettatore esterno alle vicissitudini dei partiti – complicatissime poi quelle del centrodestra, cui recentemente a Crema si sono aggiunte pure quelle del centrosinistra – la posizione del Comune di Soresina non è limpida. Qualche dubbio viene. Il vicesindaco Fabio Bertusi ha discusso col presidente della Provincia un modello di società mista pubblico-privato, approvato dal consiglio comunale di Soresina l’anno scorso. Da allora però non sono mancati sviluppi. Lo stesso Bertusi, che pur tanto meritoriamente si è battuto contro le forzature del presidente della Provincia Max Salini, si è astenuto sul verbale dell’assemblea dei sindaci del 16 dicembre, nel quale il suo stesso voto era contro le forzature del Consiglio d’amministrazione dell’ufficio Ato e dello stesso Salini. A Crema poi è cambiata l’amministrazione: il centrosinistra ha preso il posto del centrodestra. Nel programma della neoeletta Stefania Bonaldi c’è l’azienda consortile: una novità. E come annunciato la gestione dell’acqua deve restare pubblica per l’amministrazione di Crema. Dunque il centrodestra non ha più la potenziale maggioranza che in realtà si è sempre ribellata agli eccessi di Salini. Esiste però ora una maggioranza alternativa, o bisognerà attendere altre elezioni comunali perché si formi? Intanto la lista di centrosinistra “Rinnova Soresina!” (si noti la passione entusiastica del punto esclamativo) chiede chiarimenti con la seguente interpellanza urgente.
Oggetto: interpellanza urgente sulla Società Unica per la gestione del servizio idrico.
Ai sensi dell’art. 21 del Regolamento degli Organi Collegiali, il Gruppo Consigliare di “Rinnova Soresina”, chiede sia posta in discussione con carattere d’urgenza nel prossimo Consiglio Comunale, la questione relativa alla costituzione della Società Unica per la gestione dell’acqua.
A tale proposito gli scriventi chiedono:
- se è confermata la nostra scelta sul sistema idrico integrato;
- se l’intento che ci guida permane il rispetto dell’esito del referendum del giugno 2011;
- se l’atteggiamento di Aspm , che con le altre Aziende pubbliche partecipa alla fase costituente della società unica, permane orientato all’obiettivo comune di darvi corpo.
Considerando Aspm patrimonio ed interesse primario della comunità e del territorio, siamo ad esprimere forte preoccupazione, per quanto giunge a noi, sul suo atteggiamento nella fase che porta a compimento l’atto costitutivo della società unica, oggetto di confronto tra le varie Aziende pubbliche del territorio in queste settimane.
Ringraziando anticipatamente inviamo,
Distinti Saluti
Il Gruppo Consigliare
“Rinnova Soresina !”
Giuseppe Mametti Marco Ghirri
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