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che cavolo!

Da Storiedizucchero
 

avete presente quei periodi in cui tutto, ma proprio tutto, sembra aver deciso di mettersi con l’impegno a destabilizzare ogni  piccolo equilibrio conquistato; quei periodi in cui ovunque ti giri vedi qualcosa che crolla e si spacca, e ovviamente sono le cose a cui tieni di più; quei periodi in cui ciò che ti dava sicurezza improvvisamente ti fionda con una catapulta in un fangoso mare di dubbi … quei periodi in cui ti viene giustappunto voglia di gridare: e che cavolo!!! basta!
ecco, avendo appena superato uno di questi periodi, mi sono probabilmente sentita ispirata e nella convinzione che affrontando i “momentacci” con amore e fantasia il risultato è sempre qualcosa di buono, propongo per pranzo questi sformatini con crema di cavolo e olive!

che cavolo!

Ingredienti per 4 sformatini

- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- 1 cavolfiore
- 150 gr di olive nere al forno
- 150 gr prosciutto crudo semidolce
- sale e olio

Bollire il cavolfiore in acqua salata fino a che sarà ben cotto al punto da poterlo schiacciare con una forchetta. ritagliare la pasta sfoglia (lo confesso: nel mio surgelatore c’è sempre qualche rotolo di pasta sfoglia!) in 4 quadrati (o cerchi, a seconda della cocottina che si ha a disposizione), quindi foderare una piccola cocotte con la carta forno e rivestirla di pasta sfoglia e ancora con le fette di prosciutto crudo ( per i vegetariani o non amanti del prosciutto crudo, basta saltare questo passaggio). denocciolare le olive e disporne qualcuna sul fondo degli sformatini, sopra il prosciutto.

che cavolo!

scolare bene il cavolo quando avrà raggiunto la cottura desiderata. mettere nel bicchiere del mixer: il cavolo a pezzi, le olive (tenendone da parte qualcuna per guarnire), un filo d’olio, e ridurre in crema. dividere la crema nelle cocottine, guarnire con olive nere e infornare a 180° per circa 15/20 minuti. togliere dal forno non appena i bordi della sfoglia appaiono gonfi e dorati. sformare e servire.

che cavolo!

è una variante rustica alla classica pasta e cavolo con olive nere, che con il caldo potrebbe risultare più pesante. in versione sformato resta leggero, buono anche freddo, e carino da mettere a tavola… io l’ho trovata una maniera diversa, allegra, per servire il cavolo (che anche in primavera si trova sui banchi colorati delle nostre frutterie). Provati in tutte e due le versioni, con e senza prosciutto, e sono davvero buoni: entrati con onore a far parte delle ricette veloci preferite.

che cavolo!

con questa ricetta partecipo al contest “io amo le verdure” di fiordirosmarino


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