"Ab urbe condita",prof di latino e greco del triennio, è dovuta scappare la terza e quarta ora perché ha chiamato la scuola di suo figlio, avvisandola che un bambino di 9 anni aveva infilato accidentalmente una matita nell'occhio di suo figlio...DISPERAZIONE!!
Raperonzolo, preoccupata per il bambino, inizia ad andare in escandescenza e a raccontarmi la trama di un film che ha per protagonista il bambino del film "Sesto senso" in cui lui, buono e giusto, muore per mano di un compagno bullo che gli trapassa lo stomaco con un coltellino. Ufficialmente è entrata in uno stato di paranoia:-Povero bimbo! Povero bimbo!- ....
Tutto a posto! La prof ci ha fatto intendere che suo figlio sta bene ma poco dopo qualcuno bussa alla porta e viene un tipo (credo un professore dell'istituto) che passandole un telefonino le dice con un sorrisino che si sono scambiati reciprocamente:- è morto- e hanno iniziato a borbottare tra loro.
Nel frattempo vedo Raperonzolo disperata, accasciata sul banco, straziata nel dolore.
-Ma Rape, che ti prende?- le domando preoccupata.
-Il b,bambino è morto!!-gli occhi le sono diventati lucidi.
-Ok, grazie. Lo so che era un caso disperato questo telefonino, ne prenderò uno nuovo- risponde "Ab urbe condita" al presunto bidello/professore.
-C,cosa??-scatta Raperonzolo sconvolta più di prima-che colpo mi hanno fatto venire..è durata pochi minuti ma qui, in questo banco, ci ho perso ben 15 anni di vita...-