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Che cosa pensa Luigi Caricato dell’Agrario di Lecce

Creato il 30 gennaio 2011 da Antoniobruno5
Che cosa pensa Luigi Caricato dell’Agrario di LecceChe cosa pensa Luigi Caricato dell’Agrario di Lecce
di Antonio Bruno*
Luigi Caricato: Che fine ingloriosa, si guarda solo al passato, per scavare nei ricordi, ma oggi c'è il vuoto assoluto; pensate all'Istituto agrario di San Michelle all'Adige - che differenza! -tanto per rendervi conto della insensatezza di chi ha fatto morire un Istituto come il Presta, che da alcuni decenni è andato ormai in rovina
Antonio Bruno: Caro dott. Caricato Lei scrive la verità! Il mio tentativo è finalizzato a realizzare un Associazione ex Allievi che realizzi una rete con Istituzioni, Università, realtà produttive internazionali per rilanciare primo fra tutti l'olio e poi...... tutto quelnto il resto. Nei prossimi giorni formulerò a Lei l'invito di aderire all'Associazione. Il Suo contributo è indispensabile per ridare respiro al Salento leccese.
cari saluti
antonio bruno
Luigi Caricato: Io desiderei far rinascere il Presta, cui sono sentimentalmente legato; ma già quando lo frequentai io, era in vistoso declino; e allora mi chiedo, perché non farlo diventare un faro per il Salento? Dubito che si riesca nell'intento. Ai mie...i tempi c'erano professori svogliati, che anziché insegnare facevano giocare a calcio, e quelli che insegnavano con la passione venivano derisi. C'è stato un professore in particolare che veniva umiliato dagli studenti, e nessun docente, per contro, prendeva le sue difese, eppure T. T. (queste le sue iniziali) è stato uno dei pochi a fare il proprio lavoro con serietà e onestà, altri fingevano di insegnare... Potrei continuare
Antonio Bruno: Carissimo dott. Caricato, lei deve continuare, la prego!
Carlo Paladini: studenti o docenti svogliati? secondo me tutti e due!
Luigi Caricato: Gli studenti che non hanno stimoli positivi vanno a nozze con la svogliatezza
Luigi Caricato: Sto per uscire. Concludo sostenendo una verità sacrosanta: il declino del Presta è dovuto al totale disinteresse del territorio. L'esempio dell'Istituto di San Michele all'Adige npon è casuale. E' un Istituto provinciale, nel Trentino, che ...ha una solida storia alle spalle e un altrettanto solido futuro davanti; ma è una realtà voluta e sostenuta da tutti, in cui si fa ricerca e a nche un'ottima comunicazione. Ciò che è mancato al Presta, ridotto ai miei tempi a diplomificio, senza meritare di essere una scuola e un punto di riferimento per generazioni e per tutto il territorio. Forse per salvare il Presta occorre togliere quella S. ingombrante e inutile che sta per istituto tecnico "statale"
Luigi Caricato http://www.luigicaricato.net/ ha scritto:
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