
Un bel pezzo di storia… che farà la Sovrintendenza?
Ma guarda… per tre metri quadri di basolato romano e qualche fondamenta del settecento più una fornace, (pietre attualmente sepolte sotto tonnellate di sabbia, perché è risaputo che nei secoli sono state esenti dall’aggressione degli agenti atmosferici), in attesa della copertura del monumento che le disseppellirà, è stata distrutta un’area cittadina, centro nevralgico della città storica. Trasformata la vivibilità che da luogo di incontro è diventato mero passaggio. Ora i lavori di scavo della Telcha hanno portato alla luce questo reperto che non sembra essere di interesse secondario. Che farà il sottointendente Roberto Domaine?
