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Che tipo di antifurto è meglio installare?

Da Mauro

Che tipo di antifurto è meglio installare?Riceviamo da una lettrice:

Buonasera, sono in procinto di trasferirmi in un’abitazione posta al piano terreno di un piccolo condominio (4 appartamenti). Si tratta di una zona residenziale tranquilla e poco trafficata. L’appartamento ha 14 finestre/portafinestre oltre alla porta di ingresso blindata, un giardino esterno privato. Due porte finestre danno direttamente sull’esterno del portone di ingresso del condominio ed esistono solo delle fioriere a separarli, il tutto è inserito all’interno della recinzione condominiale. All’interno sono già presenti i cavi per l’antifurto. Volevo sapere che tipo di antifurto è meglio installare. Premetto che le finestre sono prive di inferriata, che il condominio è inserito in un complesso residenziale piu’ ampio (con campo da tennis, piscina e parco)e che io sono una gran fifona: è la mia prima esperienza al piano terreno (sempre vissuto in attico) ed ho due bimbi piccoli. La paura maggiore è per i momenti in cui ci troviamo in casa (come di notte). La ringrazio se troverà tempo per rispondere anche ad una profana come me.

Il primo consiglio che le posso dare è di affidarsi ad un buon installatore: proviamo insieme a vedere cosa possiamo ipotizzare come configurazione di sistema e poi richieda tre preventivi – e scelga a suo giudizio il migliore per qualità e prezzo.
Poiché mi dice che ci sono già i cavi (buona notizia!) chi ha fatto la predisposizione avrà già valutato in linea di massima quali aree coprire. La parte importante da curare è il perimetro: 14 finestre porta/finestre rappresentano altrettanti punti di potenziale ingresso e vanno assolutamente protetti con barrierine a stilo o sensori a tenda da infisso per permettere di accendere l’impianto anche quando si è in casa. Richieda di collegare l’allarme perimetrale ad un buzzer o una sirenetta interna ad intermittenza: basterà ad attirare la sua attenzione, a mettere in fuga un malintenzionato e non scatenerà il panico in caso di allarme.
Se il perimetro è ben protetto, all’interno è sufficiente mettere dei sensori infrarosso dove c’è la predisposizione.
Inoltre, vista la particolare situazione, richieda una doppia sirena esterna ed un combinatore telefonico (meglio se GSM) che avverta lei, parenti, amici e vicini in caso di allarme — ovviamente quando non siete in casa. Volendo (si ricordi di chiedere la necessaria documentazione all’installatore) può collegare l’allarme alla Polizia, o ad un Istituto di Vigilanza Privata.
Importante: nel preventivo valuti anche che ci sia un contratto di manutenzione ordinaria e straordinaria in modo che l’impianto sia sempre in ordine.
Per comodità le consiglierei anche di mettere un doppio inseritore (o tastiera, come preferisce): uno all’esterno per disattivare comodamente l’allarme quando rientra a casa, ed uno all’interno per attivare e disattivare la parzializzazione quando è in casa.
Spero di aver risposto — ma immagino avrà ancora mille dubbi e domande: non esiti a scriverci ancora. Risponderemo con piacere fino a quando il suo installatore di fiducia avrà reso la sua casa sicura per lei ed i suoi bambini.
Grazie e a presto !


Filed under: Pillole di Sicurezza (domande&risposte) Tagged: allarme, antifurto, antifurto filare, antifurto senza fili, antifurto via radio, antifurto wireless, barriere per esterno, consigli antifurto casa, consiglio antifurto casa, installatore, parzializzazione, postaweek2011

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