Fabio Riva, amministratore delegato dell‘ILVA, finito in carcere ieri nelle nuove indagini sull’azienda siderurgica di Taranto, commentando i rischi sulla salute rilevati da uno studio dell’ARPA, si esprimeva in questi termini con il legale: “Due casi di tumore in più all’anno… una minchiata!”
(Devo proprio decidermi a sdoppiare questo tag “teste di cazzo”, che sta fagocitando tutto il resto)