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Cheeeeseeee... no meglio Bleah!

Da Aboutaphoto

Cheeeeseeee... no meglio Bleah!

Servalsanti, Stupidore e Aggressività, Ugly Book


Ma quanto ci piace fare le boccacce davanti allo specchio? A Servalsanti e ai suoi “modelli per un giorno” proprio un sacco, tanto che ne hanno fatto un book, anzi un Ugly-Book che è una sorta di “breviario” delle espressioni comuni del vivere quotidiano. Il concetto è semplice e ha del geniale allo stesso tempo: prendi degli amici abbastanza autoironici, mettili in posa da: cretino, delirante, stupito, dispettoso ecc. e scattagli delle foto. “Basta” (tra 3000 virgolette) avere capacità tecniche sufficienti per creare bianchi e neri aggressivi e materici: nel senso che questi primi piani che compaiono dal nero imbottito davvero sembrano sbucare dal nulla e stare per saltare fuori dallo schermo; e sono abbastanza imprevedibili da poterlo anche fare...

Cheeeeseeee... no meglio Bleah!

F. M. Banier, Nicole Kidman, New York

Già Banier, nel 2001, aveva ritratto Nicole Kidman in preda a una (recitata?) crisi isterica, ma l'Ugly Project mi ha ricordato, con le dovute differenze, i lavori di Terry Richardson (artista controverso e trasgressivo statunitense, che ha fotografato, tra gli altri, quel figo di Obama). Tra i suoi soggetti spesso troviamo vip in pose non propriamente istituzionali: Will Farrell in astinenza da alcool, Amy Winehouse che fa il verso a una gallina (no comment). Ma anche Lindsay Lohan e Courtney Love mentre leggono il gossip che le riguarda e moltissimi altri. Certo la Kidman e la Winehouse già di per sé non sono esattamente rassicuranti, meglio gli “Ugly personaggi” di Servalsanti, che perlomeno fingono, forse...

Cheeeeseeee... no meglio Bleah!

T. Richardson, Will Farrel e Amy Winehouse


 

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