Magazine Cinema

Chef, la ricerca (im)perfetta della gioia

Creato il 04 agosto 2014 da Nicola933
di Cinzia Carotti Chef, la ricerca (im)perfetta della gioia - 4 agosto 2014

Regia: Jon Favreau
Cast: Jon Favreau, Sofía Vergara, John Leguizamo, Scarlett Johansson, Dustin Hoffman
Genere: Commedia
2014
115min

chef
Di Cinzia Carotti. Carl Casper (Jon Favreau) è un famoso chef californiano e lavora in uno dei migliori ristoranti della zona. Ama cucinare, la sua ex moglie l’ha lasciato ma sembrano amici e felici delle loro scelte mentre tutto procede tranquillamente. Casper inizia a scricchiolare quando si rende conto di non riuscire a trasmettere nulla al figlio, che vede poco e non capisce fino in fondo. Costretto a riproporre da decenni il medesimo menù da un padrone ottuso (Dustin Hoffman)è frustrato nella sua creatività smarrendo il senso stesso del suo lavoro.

6864da5169e4fb21d62dea6e31dad67a
Il culmine di questo periodo di confusione arriva con  la recensione di Ramsey Michel, blogger culinario,  estremamente negativa e profondamente offensiva per la vita privata di Carl. Aiutato dalla bella cameriera di sala (Scarlett Johansson)   cerca di preparare un menu apposito per la sfida lanciata via twitter a Ramsey che si presenta nel ristorante in pompa magna. Carl perde il controllo quando un critico culinario lo insulta e comparsi i video della baruffa scoppia il putiferio. Perso il lavoro, ragionando sulla carriera e sul proprio matrimonio fallito con Inez (Sofia Vergara), riprenderà in mano le redini della sua vita viaggiando da Miami a Los Angeles su un chiosco ambulante, in compagnia di un amico (John Leguizamo) e del figlio Percy.

chef-jon-favreau-740x315
Jon Favreau abbandona il grande intrattenimento (è stato regista dei primi due film di Iron Man) per dedicarsi a una commedia deliziosa. Tutto il film è orchestrato per riportare lo spettatore all’origine stessa del cibo e della vita: la gioia. Il burro sulla piastra, i piatti dorati sul fuoco e fatti saltare, salse e ed esperimenti chimici trasformano Casper. interpretato dallo stesso Favreau, in un alchimista contemporaneo. Favreau abbandona le megaproduzioni hollywoodiane e torna alle origini, inventando una commedia intelligente e ricca di sfumature.

chef-la-ricetta-perfetta-trailer-immagini
Casper è indignato per le critiche gratuite e superficiali che hanno una diffusione virale e incontrollata sul web, donandoci cosi una chiave di lettura amara e veritiera del mondo virtuale. Le opinioni riescono ad avere maggiore impatto a causa dei social network mettendo a repentaglio non solo la carriera ma anche la vita privata delle persone coinvolte. Allo stesso tempo capiamo come il figlio Percy (simbolo delle future generazioni) abbia una famigliarità ingenua e nuova con i mezzi di comunicazione tanto da usarli con estrema naturalezza trasformando la vita del padre da viaggio esistenziale a evento sensazionale. L’evento è sensazionale solo se condiviso e regalato all’umanità in ascolto.

Il-poster-italiano-di-Chef-la-ricetta-perfetta-nuova-commedia-di-Jon-Favreau-4
E’ facile paragonare il film al classico di animazione Disney Ratatouille, dove il topino artista chef si vendica del critico inumano, barricato nei propri pregiudizi sfoderando una lezione di cucina e di vita più che singolari. Il cibo non è solo mangiare ma nutrirsi e Chef affronta la tematica con leggerezza ed ironia proverbiali.  Tutto ciò che viene girato è pur puro piacere, primo fra tutti quello del regista. I piatti filmati con sapienti montaggi di musica e colori risultano irresistibili così come il ritmo incalzante della vicenda.

????
Dal montaggio veloce alle inquadrature avventurose, dalla colonna sonora di sapore latinoamericano alla irresistibile “cantata in furgone” fra i protagonisti, è stato girato per piacere al pubblico, senza vergogna. E la pura gioia di Favreau di esprimere il proprio estro creativo spunta in ogni scena. Non è una commedia perfetta ma non pretende di esserlo ed è questa la cosa affascinante. Vuole essere naturale, mostrare le insicurezze umane davanti a una responsabilità di lavoro e famigliari.

Chef- la ricetta perfetta
Ci troviamo a fare il tifo per la banda che abbandona (anche se forzatamente) il ristorante per viaggiare on the road sfidando le insidie di un viaggio tanto prolungato e variegato. Chef evita lo stucchevole grazie alla capacità degli attori di calarsi con gioia in una commedia d’essai. La loro interazione, pensata per soddisfare la componente sentimentale del film, si intensifica per smorzarsi nel finale (unica pecca stucchevole del film).  Film infallibile nel compiacere il nostro sguardo e le nostre papille gustative.

★★½


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :