Messi via del Barça? Difficile, se non impossibile. Ma lo stesso calciatore argentino, in un'intervista di qualche settimana fa, non lo aveva escluso a priori: "Non prevedo il futuro e non posso sapere quello che può capitare il prossimo anno. Io - ha proseguito la Pulce - ho sempre detto di voler chiudere la carriera al Barcellona, ma a volte le cose non vanno come auspicato. Nel calcio, d'altronde, tutto è possibile." Le dichiarazioni del campione argentino hanno alimentato subito un tourbillon di rumors, che volevano Manchester City e Psg pronte a far follie per acquistarlo.
Oltre agli sceicchi arabi, però, c'è anche un oligarca russo al quale non dispiacerebbe accaparrarsi il numero dieci blaugrana: Roman Abramovich, presidente del Chelsea. Anche a Josè Mourinho, allenatore dei londinesi, non dispiacerebbe affatto l'acquisto di Messi:" Certo che mi piacerebbe avere Messi, solo un folle non lo vorrebbe nella propria squadra. Se decidesse di lasciare il Barcellona - ha proseguito Mourinho - valuteremo attentamente la questione, ma da qui ad acquistarlo ce ne passa: il costo del trasferimento è elevatissimo, e noi dobbiamo rispettare rigorosamente le regole del Fair-play finanziario. Dubito, quindi, che possa far parte della nostra rosa il prossimo anno. "