Un disastro ambientale di cui non si è quasi parlato è diventato pubblico grazie alla Rete. Attivisti di Greenpeace hanno protestato davanti alla sede di Chevron Brasil per la fuoriuscita di petrolio da un suo pozzo al largo della costa dello Stato di Rio de Janeiro. La notizia ha fatto il giro della Rete grazie ad una Ong ambientale Usa che, analizzando immagini della Nasa, ha rilevato che la macchia è almeno dieci volte più grande di quanto ammesso dalla Chevron e minaccia balene e delfini che vivono in quelle acque.