Eccoci qui con la rubrica del giovedì "Chi ben comincia" ideata da Alessia.
Ricordo che questa rubrica consiste nel prendere un libro qualsiasi dalla nostra libreria e copiare le prime 10 righe circa di quel libro, con relativo titolo e autore.
Il libro che scelgo oggi è:
La chimera di PragaAutrice: Laini Taylor
Mentre camminava sui ciottoli ovattati dalla neve per andare a scuola, Karou non aveva alcuna sinistra premonizione su quella giornata. Sembrava solo un altro lunedì, innocuo a parte quella sostanziale luneditudine, per non parlare della sua gennaietà. Era buio e faceva freddo; in pieno inverno il sole non sorgeva fino alle otto. Eppure era incantevole. La neve che cadeva e l'ora mattutina cospiravano a dipingere una Praga spettrale, come un'antica lastra fotografica, tutta argento e foschia. Sulla grande strada lungo il fiume, i tram e gli autobus passavano rombando, ancorando la giornata al ventunesimo secolo, ma nelle stradine più silenziose la pace invernale sarebbe potuta provenire da un'altra epoca. Neve, pietra e luce spettrale, i passi di Karou e il pennacchio di vapore della sua tazza di caffè. E lei era sola, persa tra pensieri normali: scuola, commissioni.Di quando in quando un piccolo morso d'amarezza alla guancia se una fitta di struggimento s'intrometteva importuna, come sono solite fare quelle fitte, ma lei le accantonava, risoluta, pronta a farla finita con tutto questo.
(Libro che avevo iniziato a leggere ma che poi ho abbondato non perchè non mi piacesse, ma solo perchè dovevo dare la precedenza a dei libri per la scuola. Ma, anzi, per quei pochi capitoli che ho letto, è davvero bello! Vi dirò anche che, ora che ho riscritto le prime righe, mi piace ancora di più!)
E voi che ne pensate? Vi ispira? Lo avete già letto?
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