Il romanzo è stato pubblicato con
lo pseudonimo di R. Bachman
Un gruppo di ragazzi deve percorrere una marcia senza soste a partire dai confini del Canada sino a Boston. Fermarsi per riposare è fuori questione, le regole sono ferree ed implacabili: se vuoi vivere ti conviene continuare a macinare chilometri, diversamente verrai abbattuto. Letteralmente. Un vero e proprio incubo on the road, come è stato definito. Pur essendo solo al termine della prima parte mi sento di consigliarvelo, se poi avete già fatto la conoscenza del maestro dell'horror, bhe, non potete non partecipare alla lunga marcia :)
Stephen King
L'incipit di oggi:"Una vecchia Ford azzurra entrò quella mattina nel parcheggio sorvegliato: pareva un cagnetto stanco dopo una lunga corsa. Una guardia, un giovane inespressivo in uniforme cachi e cinturone, chiese il documento d'identità in plastica azzurra.
Dal sedile posteriore della macchina, il ragazzo lo passò alla madre. La madre lo passò alla guardia. La guardia lo portò a un terminale di computer che sembrava strano e fuori posto nel silenzio della campagna. Il terminale ingoiò il documento e proiettò sullo schermo:
GARRATY RAYMOND DAVIS
RD 1 POWNAL MAINE
ANDROSGOGGIN COUNTY
ID NUMBER 49-801-89
OK-OK-OK
La guardia premette un aaltro tasto e la scritta sparì, lasciando lo schermo del terminale verde e opaco. Con il braccio fece cenno ai due di proseguire."
Garraty è ovviamente uno dei protagonisti, un ragazzino sedicenne che -almeno per il momento- non si sa come mai abbia deciso di prendere parte a questa roulette russa. Ben presto farà la conoscenza degli altri partecipanti, un'oretta scarsa per ambientarsi e poi via, verso un destino tanto incerto quanto minaccioso.