La spiegazione sta in questo post.)
La cucina dell'ufficio è luogo di grandi discussioni.
Se Nietsche avesse lavorato in un ufficio, il superuomo l'avrebbe creato parlando con uno dei miei colleghi svedesi.
Quindi insomma l'altro giorno ero in cucina. Parlavo con tizia, arriva tizio e mi si infila nella conversazione.
Tizio è grasso, biondo, svedese e rompi coglioni.
Tizio si infila nella mia conversazione sul trovare casa a Londra e comincia il suo monologo: "In questo ufficio c'è sempre qualcuno che cerca casa. Al mio tavolo, sono in 4. Sai perché, perché voi volete vivere a Londra, e dopo sei mesi vi accorgete che costa troppo, e allora cambiate casa, ma poi costa anche quella. E allora dovresti fare come me, e andare a vivere in SURREY. E' bellissimo, il Surrey."
Il Surrey, sta a un'ora da Londra. Il Surrey non è nemmeno Londra. Per arrivare in ufficio alle 9, dal SURREY devi partire alle 6. Se vivi in Surrey, la tua vita sociale non esisterà. Se vivi in Surrey, sei probabilmente grasso, biondo e svedese.
Io ho sorriso e me ne sono andata. Perché se avessi dovuto spiegare il perché sto cercando casa avrei dovuto iniziare a parlare della relazione di silenzio continuo che ho con i miei coinquilini. O spiegare nei minimi dettagli le operazioni strategiche che mettiamo in atto quando usciamo dalle rispettive stanze per non vederci. Roba che nemmeno i reparti speciali SWAT.
E quindi per questo e altri motivi sto cercando casa. Ed è per questo che sono stata assente.
Perché cercare casa a Londra è semplice come trovare uno svedese con i capelli neri. Praticamente impossibile.
Non sai mai quello che ti può capitare quando apri un annuncio su uno dei vari siti per trovare casa che l'Inghilterra ti propone, e non sai mai chi ti può capitare quando arrivi davanti all'indirizzo di quella che potrebbe essere la tua nuova casa, e ad aprire la porta trovi quello che potrebbe essere il tuo futuro coinquilino.
Ed è così che scopri che la casa è un cesso e lui è un caso clinico.
A Londra la gente sembra abitare ovunque, in ogni loculo e luogo e scantinato. Topi, ragni, animali vari e incrostazioni dell'anteguerra sotto le assi del water e muri che cadono a pezzi. Ma con la piscina condominiale!
Facciamo degli esempi pratici. Che non pensiate che io non mi sia messa a cercare e stia facendo la pazza isterica che non si fa andare bene nulla.
"AMPIA SINGOLA CON PICCOLO CASSETTONE" e poi questa foto, dell'ampia stanza con cassettone.
"ACCOGLIENTE DOPPIA" che evidentemente il proprietario usava come ripostiglio.
"STUDIO FLAT NUOVISSIMO" soprattutto le tende. E il letto.
"ABBIAMO UN AMPIO BALCONE DOVE ORGANIZZARE PARTY"
"LA STANZA E' STATA APPENA RINNOVATA"
Se poi avete dei dubbi sui coinquilini, non temete. Potete sempre restringere la vostra ricerca.
Potete cercarli vegetariani o che cucinino "pochissima carne meglio se non cucinano", cristiani molto cristiani per fare della casa la casa di Gesoo, solo coppie sposate, solo single e niente ospiti ammessi, solo Marketing Manager che così al posto dell'affitto, che ti faccio pagare poco, mi fai un business plan.
Solo gay, solo lesbiche, solo donne perché gli uomini hanno fatto casini, solo uomini che non si portino donne.
Potete anche chiamarli per un colloquio, se volete, in cui tutti i coinquilini della futura casa si siedono sul divano e tu come un disperato in cerca di un tetto, mica di un lavoro in questo caso, rispondi a tutte le loro domande.
La ricerca continua. No perché chi cerca mica sempre trova.
Non trovassi in caso vado in Surrey dal mio amico svedese, che mi ha detto "Non sai cosa ti perdi, nel Surrey". Magari mi ospita.