Scritto da Administrator
Martedì 28 Dicembre 2010 13:56
La Gioconda di Leonardo da Vinci ha da sempre costituito uno dei più grandi enigmi della storia dell'arte.
Chi vi è rappresentata in realtà?
Ad intricare ulteriormente il mistero sembra è stata la scoperta di alcune lettere nascoste negli occhi della donna. Forse la decifrazione di quelle lettere rappresenta la chiave di lettura per svelare il mistero del dipinto.
Una serie di studi condotti dal Comitato Nazionale per la Valorizzazione dei Beni Storici Culturali e Ambientali avrebbe ricollegato la L presente nell'occhio destro a Leonardo da Vinci e la S dell'occhio sinistro ad una rappresentante della famiglia Sforza, probabilmente Bianca Giovanna Sforza, figlia illegittima di Ludovico il Moro.
Non resta che attendere l'annuncio che verrà fatto a gennaio.
Intanto vi allego l'articolo che parla di questa straordinaria scoperta, sperando che tutto il clamore che susciterà non sarà solo il risultato di una strategia di marketing finalizzata ad per assicurare il successo al libro che descriverà lo studio effettuato.
EPHEMERIS, il giornale online in latino, sempre all'avanguardia per le notizie a sorpresa, questa volta ci presenta in anteprima la risoluzione di un mistero che era in piedi da circa 500 anni, costituendo una provocazione per gli studiosi di Storia dell'Arte. Ci hanno pensato alcuni studiosi di Heidelberg a risolvere il caso, esaminando un testo di Cicerone sul quale erano state fatte delle annotazioni, a mano presumibilmente, nelle quali si dichiarava chi fosse in realtà Monna Lisa. E' stato anche accertato chi sia stato l'autore delle annotazione in calce al libro. Il tutto in perfetto latino.
Nei giorni scorsi era anche trapelata la notizia che gli esperti del Comitato Nazionale per la Valorizzazione dei Beni Storici Culturali e Ambientali avevano individuato negli occhi della Monna Lisa delle lettere nascoste. Un particolare che ha trovato intorno a tale rivelazione dello scetticismo, visto che in tutti questi anni nessuno studioso delle opere di Leonardo da Vinci aveva mai individuato tali caratteri segreti. Inizialmente si parlava della "presenza di un monogramma che sembra essere 'LV', forse proprio le iniziali di Leonardo" nell'occhio destro della Gioconda, mentre nell'occhio sinistro sembrava che si intravedesse l'immagine di una "CE" o semplicemente di una "B". Poco prima di Natale Silvano Vinceti, presidente del Comitato, rivela all'Adnkronos che invece "la lettera emersa nell'occhio destro ha raggiunto la chiarezza necessaria: si tratta di una S" mentre in quello sinistro "emerge maggiormente rimarcata la lettera L come Leonardo". Insomma, una versione completamente diversa da quanto affermato in precedenza anche se il Comitato guidato da Vinceti sembra essere sicuro sia della scoperta che dell'esattezza delle lettere. "Un'analisi comparativa con la scrittura di Leonardo - spiega infatti Vinceti all'Adnkronos - ha evidenziato la corrispondenza fra la S trovata e la S che l'artista trascriveva in alcuni suoi documenti". Secondo il Comitato, la lettera "L" sarebbe l'iniziale di Leonardo da Vinci mentre la "S" andrebbe a svelare finalmente il nome della Gioconda. Per anni si è pensato (oltre all'ipotesi dell'autoritratto al femminile dello stesso artista) che la donna raffigurata nell'opera fosse di Lisa Gherardini (da qui Monna Lisa). In realtà i ricercatori spiegano che questa "S" nell'occhio destro rinvierebbe agli Sforza e più precisamente a Bianca Giovanna Sforza, figlia illegittima di Ludovico il Moro, morta a 14 anni avvelenata (teoria già ipotizzata da Ernesto Solari nel suo libro "Gioconda, il volto e l'anima" Milano 2006, che si basa sullo studio del Codice Atlantico). "A gennaio renderemo noti i risultati della ricerca" promette Silvano Vinceti anche se in tanti non credono al fatto che si possa svelare uno degli enigmi più intricati della storia, che ha ispirato romanzi e film (da ultimo quelli di Dan Brown) con solo un paio di mesi di ricerca. Quello che è certo è che sarà invece di prossima pubblicazione il libro di Silvano Vinceti, intitolato appunto "Il segreto degli occhi della Gioconda".
Cliccando sull'immagine è possibile visionare la Gioconda in alta definizione.