Magazine

Chi è morto nel 2013 e non ci mancherà nel 2014

Creato il 02 gennaio 2014 da Alessio Valsecchi @alevalsecchi
Anatoly Yuriyovych OnoprienkoOrmai lo si sa: il 2013 se n'è andato, benvenuto 2014.
Cominciamo il nuovo anno elencando alcuni dei serial killer che sono morti negli ultimi mesi di quello vecchio, un bel gruppetto di gentaglia che non ci mancherà affatto.
Il 12 febbraio 2013 è morto Christopher Jordan Dorner, un ex poliziotto del dipartimento di Los Angeles e riservista della marina. L'uomo, responsabile di una serie di attacchi mortali ai danni di ufficiali della polizia e delle loro famiglie, si è suicidato sparandosi alla testa nel corso di uno scontro a fuoco con le forze dell'ordine nei pressi di un piccolo cottage sulle colline di San Bernardino.
Il 19 giugno 2013 si è suicidato Dale Hausner, responsabile della morte di 6 persone tra il 2005 e il 2006. Il quarantenne omicida ha ingerito forti dosi di amitriptyline, un anti-depressivo, ed è stato trovato morto nella sua cella nella prigione di Eyman a Florence (Arizona).
Il 27 agosto 2013 è morto a causa di un attacco cardiaco Anatoly Yuriyovych Onoprienko (nella foto), il serial killer ucraino responsabile della morte di oltre 50 persone. Il mostro, soprannominato "La Bestia dell'Ucraina", "Terminator" e "Citizen O" era stato catturato nel 1996.
Il 21 ottobre 2013 è di-partito anche Emile Louis, l'assassino seriale francese ex autista di autobus per i servizi sociali. L'uomo, morto nell'ospedale di Nancy, negli anni '70 uccise sette ragazze ma fu arrestato solo nel 2000 per questi delitti e condannato nel 2004. Aveva 79 anni.
Il primo novembre 2013 è morto all'ospedale di Nashville a 55 anni Paul Dennis Reid. Il serial killer era stato condannato a morte sette volte per l'omicidio di sette persone tra il febbraio e l'aprile del 1997.
Condannato a morte nel 1997 - per crimini di sangue a sfondo razzista perpetrati tra la fine degli anni '70 e il 1980 - il 20 novembre 2013 è stata infine terminata la vita di Joseph Paul Franklin. Lui ne aveva strappate non meno di venti.
Il 22 novembre 2013 è morto Sukhwinder Singh Dhillon, uno scafato venditore di auto usate di Stoney Creek - una comunità della provincia dell'Ontario in Canada diventata parte della città di Hamilton nel 2001 - responsabile della morte per avvelenamento di tre persone. Il suo socio in affari e due delle sue svariate mogli (una uccisa in Canada, l'altra in India) sono stati assassinati per incassare i premi delle assicurazioni sulle loro vite a lui intestate. Dhillon è morto per cause naturali: aveva 54 anni.
Il 28 novembre 2013 ci ha lasciato anche Itzcoatl Ocampo, un 25enne messicano ex-marine finito a processo per l'uccisione di 6 persone, 4 delle quali senzatetto uccisi a coltellate. L'uomo si è suicidato nella sua cella ingerendo un buon quantitativo di Ajax, il noto detergente liquido multi-superficie.
Il primo di dicembre 2013 è morto a 53 anni per cause naturali Walter E. Ellis, un omicida seriale condannato all'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata nel febbraio del 2011. Aveva ucciso sette donne, sei delle quali di colore.
Il 23 dicembre 2013 è morto Andrea Pandy, famoso serial killer belga/ungherese del quale abbiamo già parlato qui.
Chiudiamo col più famoso di tutti: Richard Ramirez. L'americano di origini messicane conosciuto col soprannome di The Night Stalker e responsabile della morte di oltre 13 persone a metà degli anni '80 in California si è spento il 7 giugno 2013. Ramirez era "ai tempi" un adoratore del Diavolo e satanista, chissà se dopo essere morto ha incontrato il suo idolo. Se esiste un Aldilà noi siamo sicuri di sì.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog