Un artista nigeriano che negli anni Sessanta era in Russia a studiare cinema. Tornato in Africa nei Settanta si dedicò alla musica. Storia interessante.
Grazie alla Luaka Bop, etichetta di world music voluta da David Byrne, è ora possibile ascoltare la sua musica in tutto il mondo, ma ci sono voluti 40 anni. D’altra parte la psichedelia e l’Africa sono accomunate da uno stesso destino: vivono in un’altra dimensione dalle verità profondissime, senza sapere se e quando l’umanità potrà conoscerle.
Chi è William Onyeabor? La giornalista inglese Vivien Goldman dice che Onyeabor oggi è il capo del suo villaggio natale Enugu, Nigeria orientale, dove vive in ” un palazzo nascosto nel bosco” e che è un richiamo musicale per la comunità cristiana locale. Essenzialmente ha lasciato la sua carriera musicale negli anni ’80, presumibilmente quando è diventato cristiano rinato.
Cosa contiene questa raccolta? Canzoni in forma di responsorio disco & funk con suoni di sintetizzatori e drum machine degli anni ’70 e ’80, per predicare buona politica e buone azioni ( Onyeabor aveva la predica nel sangue). Colpiscono per i piacevolissimi loop circolari di groove e per la registrazione: low-fi ad alta qualità.