Per il campionato italiano tre squadre sono già alla prima fase: Siena e Roma grazie alla licenza triennale, mentre Milano, essendo giunta in finale scudetto, si guadagna l’accesso tramite una licenza annuale; la Pepsi Caserta dovrà invece passare attraverso il turno preliminare per esser arrivata fino alla semifinale poi persa contro l’Armani Jeans.
Se l’Italia ha tre partecipanti dirette e una che può aggiungersi dopo i preliminari, la Spagna è la nazione con più esponenti: oltre ai campioni d’Europa in carica del Barcellona, infatti, di diritto parteciperano all’edizione 2010 dell’Euroleague anche Valencia, Real Madrid, Malaga e Vitoria.
Dal campionato israeliano oltre ovviamente al Maccabi Tel Aviv tenterà di ottenere una qualificazione storica l’Hapoel Galil Gilboa che quest’anno ha vinto incredibilmente il titolo battendo proprio i gialli; due squadre arrivano direttamente dalla Lituania attraverso le licenze e sono Lietuvos Rytas e Zalgiris Kaunas, mentre i Barons Riga passeranno dai turni di qualificazione, come succederà alle tre francesi Asvel Villeurbanne, Roanne e Le Mans che cercheranno di affiancarsi allo Cholet Basket.
Dalla Polonia c’è il Prokom, dalla Germania il Brose Basket con l’Alba Berlino costretta a qualificarsi, il Partizan si merità tutta la licenza affidatagli e i loro acerrimi nemici dell’Hemofarm passano per le qualyfing game; dalla Croazia arriverà direttamente il Cibona mentre dalla Slovenia con la licenza c’è l’Olimpia Lubiana.
Infine ai preliminari ci vanno anche Nymburk (Repubblica Ceca), Budivelnik (Ucraina), Charleroi (Belgio), Buducnost (Montenegro) e Groningen (Olanda).