Magazine Psicologia

Chi la fa l'aspetta?

Da Andreaben
Carissimo Andrea,mi chiamo Edoardo e ho comprato il corso lo scorso luglio e non ho ancora finito di stupirmi della velocità con cui mi ha fatto recuperare la mia relazione, riaggiustando quel "vaso" rotto in mille cocci, (ti scrissi nel mio messaggio allora). 
Ti scrivo adesso per aggiornarti brevemente sui "colpi di scena" della mia situazione. Infatti ai primi di novembre, dopo un ritorno di fiamma con la mia ex travolgente, ho deciso di lasciarla, questa volta io. Motivo di questa "decisione" una splendida donna rossa di capelli, più grande di me. . Il training mi ha reso consapevole delle mie potenzialità e ha aumentato la fiducia in me stesso, così ho puntato in alto e ho mollato quasi 5 anni di storia per lei, Mara, una donna che mi ha letteralmentefatto passare un mese di brividi sulle montagne russe. 
Dopo questo mese tondo tondo in cui ho sentito gli angeli cantare (inizialmente la nostra storia è stata clandestina, ma dopo alcuni giorni ho ritenuto di metterla in chiaro), sabato lei mi ha detto che non vuole una relazione e non dobbiamo vederci per un po'. Non ti dico il carroarmato che mi è passato sopra in quel momento. Non so se lei ha un altro o cosa (non lo escludo, essendo una donna molto attraente), ma credo che la vera ragione sia nel fatto che si tratta di quella che descrivi nel tuo mananuale come "donna in carriera", insomma una specie di mantide a cui piace sedurre e abbandonare. Per dirti il tipo, quando mi sono mostrato appena appena risentit,o come penso avrebbe fatto qualsiasi essere umano, lei mi ha detto subito: "cosa fai, vuoi frignare come un bambino?!!?". Trattandosi di un carattere molto particolare, diverso dalla mia compagna di prima, vorrei capire se stavolta devo seguire qualche strategia particolare per riavere una donna così. Tra l'altro, maledizione, ho lasciato il tuo manuale principale nella casa al mare dei miei zii e adesso non ho neanche sottomano il testo. Ti prego aiutami perché a questa ragazza tengo davvero molto.Edo
Caro Edo,la "donna in carriera" è una tipologia con cui descriviamo non necessariamente una top manager d'assalto, bensì un tipo femminile "cronicamente adulto", che da una relazione si aspetta innanzitutto una gratificazione edonistica. Tanto da comportarsi a volte, come dici tu, come una mantide. 
Proviamo a ripercorrere quello che è successo: riconquistata la tua compagna precedente, è probabile che tu abbia anche preso coscienza di desiderare qualcosa di più, o di diverso, dal rassicurante tran tran dei passati cinque anni: quei "brividi sulle montagne russe" di di cui parli. Senza accorgertene hai così iniziato a giocare lo stesso gioco della donna in carriera: l'avventura, il proibito, la passione… 
Ora che la fiamma si è consumata ti sei trovato a un bivio: continuare a giocare nel ruolo dell'uomo-seduttore oppure provare a orientare questa storia verso qualcosa di più che una passione fisica fra amanti. Ma questa seconda ipotesi comporterebbe l'assenso di Marta. Che, da brava "donna in carriera", ha subodorato le tue esigenze e, come hai visto, ha messo prontamente le mani avanti, stoppandoti. 
Io credo che tu possa continuare questa relazione, caro Edo, ma per farlo dovrai essere disposto a giocare con le regole della tua amica. Hai un'amante, non una compagna. Tutto quello che esula questo ruolo, ai suoi occhi, sono smancerie. E' un uomo-seduttore che lei vuole, non un fidanzato. Non è escluso che le cose possano cambiare in lei, un giorno. Ma  prima di quel giorno, se vorrai averla vicino dovrai seguire il copione che lei ti ha chiesto. Quanto ti rispecchia questo copione? Per quanto sei disposto a seguirlo? Queste sono le domande che devi farti.
Un saluto,Andrea
P.S. Mandami i tuoi dati con una mail che ti faccio rimandare la copia di Riconquistala che hai perso.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazine