Molti si vantano di aver lasciato, non di essere stati lasciati.
Che differenza c'è?
Perché si sentono in dovere di precisare questo particolare quando raccontano il termine della loro storia?
Si sentono più forti? Ma hanno lasciato veramente loro?
Erano loro a voler chiudere? Oppure lei, o lui, si erano stancati, lasciandolo vistosamente trasparire, e loro hanno voluto lasciare prima di essere lasciati.
Credo che sia proprio questo il punto: lasciare prima di essere lasciati.
Si soffre meno. Ci si fa forza dietro quel "sono stato io a lasciarla" "sono stata io a lasciarlo".
Sono io il più forte perché lasciando dimostro che sono IO che mi sono stancato, sono IO che ho capito che non poteva continuare.
Esiste un'altra tecnica: farsi lasciare.
Portare allo sfinimento la storia finché l'altro non riuscirà a dire basta. Si sentirà più forte.
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