Bellimbusto – Politica
Tra poco più di un mese, la città di Palermo sarà chiamata alle urne per eleggere il nuovo sindaco, figura che manca già da qualche mese a causa delle dimissioni del Bellimbusto Cammarata, di cui, personalmente, non ho sentito la mancanza, ma diciamo che non se ne avvertiva nemmeno la presenza quando esercitava la sua funzione, visto che il giudizio nei confronti del suo operato è molto negativo, avendo lasciato una città in condizioni peggiori rispetto a quando ha iniziato ad amministrarla. Chiunque sarà scelto a succedergli, avrà molto lavoro da fare se è veramente il bene di Palermo quello che vuole, sperando che non si dia priorità agli interessi personali e a quelli di pochi intimi; non ho nessun problema ad esprimere il mio totale scetticismo e il mio elevato distacco dal sistema politico, e non potete immaginare quanto sarei felice di poter essere smentito.
Mi piacerebbe preparare delle domande da proporre a tutti gli 11 candidati, e mi piacerebbe che qualche lettore proponesse quesiti da porre all’attenzione degli aspiranti sindaci; questo blog vuole essere un modo per avvicinare istituzioni e cittadini, creare dialogo, confronto e cercare di apportare un contributo a quello che in fondo molti chiediamo, una Palermo nuova che si stacchi dalle classiche logiche politico-mafiose e che si proponga, ed evolva, verso una visione più europea e globale.
Come già detto in altri articoli, voglio parlare attivamente di queste elezioni, proponendo informazioni sui candidati, documentando anche tutto ciò che merita attenzione, dai manifesti abusivi agli eventi che, in questo mese, si succederanno, quindi a presto con nuovi articoli.
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